L'incrocio maledetto non c'è più: inaugurata la rotonda sulla Torre-Mesagne
Messa in sicurezza la strada provinciale in cui si sono verificati numerosi incidenti stradali. Stamani il taglio del nastro
TORRE SANTA SUSANNA – Quel famigerato incrocio in cui tante, troppe, persone hanno perso la vita adesso è solo un ricordo del passato. Stamani (3 febbraio) è stata inaugurata la rotatoria realizzata all’altezza del crocevia fra le strade provinciali Torre Santa Susanna-Mesagne e Cellino-Oria, scenario di numerosi incidenti mortali. E’ stato il presidente della provincia di Brindisi, Domenica Tanzarella, a tagliare il nastro, affiancato dai rappresentanti delle istituzioni e degli enti locali. Non potevano mancare all’appuntamento i rappresentanti del comitato “Una rotonda per la vita”. Nico Tieni, Antonio Sanasi e Fabrizio Dadamo negli ultimi mesi si sono battuti con tutte le loro forze per accelerare l’iter dei lavori.
Oltre 1600 persone sottoscrissero una petizione depositata nel mese di giugno in prefettura, sull’onda emotiva del tragico incidente in cui il 12 di quel mese due persone morirono, e altre due riportarono delle ferite. Un paio di mesi dopo, il 6 settembre, l’incrocio si tinse di nuovo di sangue, a seguito di un altro incidente che costò la vita a un medico di Erchie.
Il 3 ottobre il comitato organizzò un sit in al centro dell’incrocio per sollecitare la Provincia a sbloccare l’empasse burocratico che ritardava l’avvio dei lavori, affidati a una ditta della provincia di Bari e successivamente subappaltati alla ditta Caroli di Martina Franca. Da oggi, finalmente, la strada è sicura. Lunedì mattina, con l’installazione di alcuni fari, la rotonda sarà completata al 100 per cento.
“Siamo felici – dichiara Nico Tieni – per il raggiungimento di questo importantissimo traguardo. Una intera comunità si è mobilitata per spezzare la lunga catena di incidenti che hanno funestato questa strada. Un sentito ringraziamento va a tutte le persone che si sono battute insieme al comitato ‘Una rotonda per la vita’”.