La strada della Torretta chiusa per rinvenimento ordigno bellico
Sul posto gli artificieri, i vigili del fuoco, volanti e radiomobili di questura e carabinieri, e la Polizia locale
BRINDISI – Il rinvenimento casuale di un ordigno bellico ha fatto scattare l’allarme nella cunetta al margine della strada comunale della Torretta che sbocca sulla litoranea nord di Brindisi, nei pressi dell’intersezione tra la stessa e il cavalcavia della bretella che conduce dalla statale 379 e l’aeroporto.
Sul luogo si sono recati subito i vigili del fuoco del comando provinciale, equipaggi della Sezione volanti della questura e radiomobili del Norm della compagnia carabinieri, oltre alla Polizia locale. L'ordigno pare sia lungo una quarantina di centimetri. Non si sa ancora se si tratti dell'ogiva inesplosa di una granata di contraerea, o di artiglieria campale.
Mentre la zona è stata isolata, sono cominciate le operazioni di valutazione da parte degli artificieri della Polizia di Stato, per identificare l’ordigno e decidere se rimuoverlo o farlo brillare sul posto, oppure se si tratta di materiale inerte. La strada comunale della Torretta è stata bloccata tra Masseria Marziale e il vecchio macello.
La scoperta fatta da una squadra di operai
La segnalazione è partita da un'operaio della società Secom, che ha avvertito subito l'azienda. Quindi la notizia è stata passata alle sale operative delle forze dell'ordine e dei vigili del fuoco. La squadra stava bonificando via della Torretta e il suo prolungamento sino alla litoranea dai rifiuti abbandonati. Il residuato perciò potrebbe essere stato abbandonato in quel punto, oppure si trovava nel terrapieno della strada per l'aeroporto ed è scivolato poi in basso. Si tratta al momento di ipotesi. Le operazioni sono in corso.
Per eliminare la minaccia costituita dal proiettile inesploso di artiglieria, probabilmente - come già detto - di contraerea (Brindisi, e soprattutto il porto e l'aeroporto, fu bombardata più volte durante la Seconda guerra mondiale, ed era difesa da un importante apparato di cannoni antiaerei), sono stati chiamati gli artificieri dell'Esercito. L'ordigno non può essere fatto brillare nel punto in cui è stato rinvenuto, perchè danneggerebbe seriamente la bretella per l'Aeroporto del Salento e la stessa strada comunale, quindi va spostato altrove.
Il personale della Sezione volanti, diretto dal vicequestore Vincenzo Maruzzella, ha accertato che le abitazioni vicine fossero disabitate ed ha perimetrato il sito in attesa dell'arrivo degli specialisti. Si è appreso che la scoperta della granata è avvenuta mentre la squadra della Secom stava operando con una pala meccanica. Fortunatamente non c'è stato un contatto violento con il residuato bellico.
Le forze dell'ordine piantoneranno il sito fino a quando non interverranno gli artificieri, che potrebbero entrare in azione nella giornata di domani.