La villa confiscata gubbia di auto rubate
FASANO – Quella che è diventata dal 2003 una delle case dello Stato ritorna temporaneamente nelle mani dell’antistato, trasformandosi in un deposito di auto rubate. A due passi dalla Casina Municipale (qualche centinaio di metri in linea d’aria), lungo viale delle Acacie, lungo la strada che degrada dalla Selva verso la panoramica, c’è una villa confiscata otto anni fa – dalle fiamme gialle – ad noto contrabbandiere della zona, poi passata in mano al Comune, che non l’ha ancora utilizzata.
FASANO ? Quella che è diventata dal 2003 una delle case dello Stato ritorna temporaneamente nelle mani dell?antistato, trasformandosi in un deposito di auto rubate. A due passi dalla Casina Municipale (qualche centinaio di metri in linea d?aria), lungo viale delle Acacie, lungo la strada che degrada dalla Selva verso la panoramica, c?è una villa confiscata otto anni fa ? dalle fiamme gialle ? ad noto contrabbandiere della zona, poi passata in mano al Comune, che non l?ha ancora utilizzata.
Ma a mandare in fumo i piani dei malviventi ci hanno pensato i militari della compagnia della Guardia di Finanza di Fasano ? guidati dal capitano Francesco Calimero - che, nell?ambito degli ordinari servizi di controllo economico del territorio, nella Selva, hanno notavano le tre vetture: un?Alfa 147, una Volkswagen Golf e una Fiat 500 nuovo tipo, tutte palesemente danneggiate, abbandonate all?interno della villa disabitata.
Gli immediati accertamenti condotti dai militari hanno consentito di appurare che i mezzi, recentemente immatricolati, erano stati rubati nel Sud Est Barese (un paio provenivano da Castellana Grotte) e, sospettano i finanzieri, erano destinati alla criminalità locale. Dopo i riscontri del caso, le fiamme gialle hanno restituito le tre auto ai legittimi proprietari.