rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

La visita della ministra Fedeli al liceo scientifico "Fermi Monticelli"

Nell'auditorium "Maniglio" gremito in ogni ordine di posto l'incontro con la Ministra è stata l'occasione per un confronto e per l'approfondimento di tematiche che il mondo della scuola vive quotidianamente

BRINDISI - La comunità scolastica del Liceo Scientifico “Fermi-Monticelli” e della Scuola Europea di Brindisi ha incontrato nella mattinata di sabato, 22 aprile 2017, la ministra dell’Istruzione, dell’Università  e della Ricerca, la senatrice Valeria Fedeli, alla presenza della Direttrice dell'Ufficio Scolastico Regionale, dott.ssa Anna Cammalleri, nella  sede del  I biennio dell’istituto in via N. Brandi 22 a Brindisi.

Nell’auditorium “Maniglio” gremito in ogni ordine di posto da docenti, studenti, personale scolastico genitori e autorità, l’incontro con la Ministra è stata l’occasione per un confronto e per l’approfondimento di tematiche  che il mondo della scuola vive quotidianamente con un riferimento alla realtà del sistema formativo regionale e, in particolare, alle problematiche che investono la European School di Brindisi che ha ricevuto il definitivo accreditamento, con il completamento del complesso iter amministrativo e didattico, proprio nella gestione della ministra Fedeli.

IMG_9906-2

Indirizzi di saluto sono stati rivolti dalla professoressa Anna Maria Quarta, dirigente scolastica del Fermi-Monticelli e dell’EHS di Brindisi, alla ministra, alla direttrice dell’ufficio scolastico regionale, al dirigente della base logistica ONU, al presidente della Provincia di Brindisi, ai parlamentari e a tutti gli intervenuti che hanno voluto sottolineare l’importanza che oggi ha, per quanti operano con i giovani, percepire e ricevere segnali di attenzione e di impegno da tutti gli attori, territoriali e nazionali, che si occupano delle politiche della scuola e del sistema formativo. La preside Quarta, in apertura, ha voluto ricordare, Mauro Maniglio, studente dell’istituto, vittima innocente della mafia, la cui memoria accompagna tutti le ragazze e i ragazzi della scuola, anche quelli che non lo hanno conosciuto, come spinta ideale ad adoperarsi, anche nei piccoli gesti quotidiani, nel contrasto all’illegalità in tutte le forme in cui essa si manifesta.

La direttrice Cammalleri ha parlato di scuola di pace e di accoglienza sottolineando che la scuola pugliese si è sempre trovata in prima linea nella costruzione di tali dimensioni negli istituti di ogni ordine e grado.

La ministra Fedeli, nel suo intervento, ha tenuto ad evidenziare che la scuola, nel suo complesso, è impegnata in maniera sempre più attiva a promuovere e a rendere sempre più concreti i percorsi di legalità, di confronto costruttivo nelle diversità, di ritenere la conoscenza e l’acquisizione di competenze disciplinari, civili e sociali un fondamentale baluardo nel contrasto attivo a tutti i fenomeni di ingiustizia e illegalità.

Alle ragazze e ai ragazzi della EHS e del Liceo ha sottolineato che non possono che ritenersi fortunati per il fatto di partecipare, nel loro lavoro scolastico, a percorsi di eccellenza di rilevanza nazionale che sono stati costruiti,  con tenacia e determinazione, interpretando i bisogni  del territorio ma che devono ricevere sostegno e una continua attenzione da parte dei decisori politici. In tal senso ha assicurato un impegno costante delle istituzioni.

Nell’incontro con la ministra Valeria Fedeli sono stati dibattuti e affrontati temi fondamentali per il mondo della scuola: l’impegno per il contrasto all’illegalità, le sfide per la formazione delle giovani generazioni, l’innovazione degli itinerari didattici per la competizione sugli scenari internazionali; è emersa, soprattutto e innanzitutto, la dimensione che rende fecondi e positivi le relazioni all’interno del sistema-scuola che è quella del dialogo continuo, dell’accoglienza e del rispetto reciproco tra le parti.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La visita della ministra Fedeli al liceo scientifico "Fermi Monticelli"

BrindisiReport è in caricamento