Ladri di rame colti sul fatto: scatta l'inseguimento. Presa una persona
Prima il furto sventato, poi l’inseguimento al termine del quale è stata fermata una persona. Sono stati momenti di grande concitazione quelli vissuti nel pomeriggio di oggi (10 dicembre) in via Nobel, nella zona industriale di Brindisi. Intorno alle ore 15,30, alcune persone sono state sorprese mentre si aggiravano con fare sospetto nei pressi del deposito dismesso della ditta Monteco
BRINDISI – Prima il furto sventato, poi l’inseguimento al termine del quale è stata fermata una persona. Sono stati momenti di grande concitazione quelli vissuti nel pomeriggio di oggi (10 dicembre) in via Nobel, nella zona industriale di Brindisi. Intorno alle ore 15,30, alcune persone sono state sorprese mentre tentavano di rubare cavi di rame dal deposito dismesso della ditta Monteco.
Sul posto si è recata subito una pattuglia dei carabinieri. Alla vista degli uomini in divisa, i malfattori hanno tentato la fuga a piedi. I militari si sono messi immediatamente all’inseguimento. I fuggitivi si sono diretti verso via Galileo Ferraris, dove si trova il cantiere di Ecologica Pugliese, e poi hanno imboccato il viale che conduce al ristorante Break 24.
I carabinieri non li hanno mai persi d’occhio. Uno dei presunti ladri è stato bloccato dagli uomini in divisa proprio all’altezza del Break 24. I suoi complici (non si sa con certezza se erano due o tre) si sono dileguati attraverso il reticolo di strade delimitate da fabbriche e capannoni.
L’area è stata pattugliata fino all’imbrunire da numerosi equipaggi di carabinieri della compagnia di Brindisi al comando del capitano Luca Morrone e dai poliziotti della Sezione Volanti coordinati dal vicequestore Alberto D’Alessandro.
Le forze dell’ordine hanno perlustrato anche le stradine di campagna che si diramano dalle direttrici principali, ma dei complici non è stata trovata alcuna traccia. La persona fermata è stata condotta in caserma. La sua posizione è adesso al vaglio della magistratura.
E’ stato un cittadino a contattare la sala operativa dell’Arma attraverso il 112, segnalando la presenza di individui sospetti all’interno del capannone dismesso della Monteco. Al momento dell’arrivo di una pattuglia, questi erano intenti a estrarre cavi di rame dalle tubature dell’impianto elettrico.
Le manette ai polsi sono scattate per Alessandro Pontieri, 40 anni, originario di Lamezia Terme ma residente a Brindisi, già noto alle forze dell’ordine. Sul posto posto è stata sequestrata tutta l’attrezzatura necessaria a estrarre e tagliare i cavi che, poi, venivano sguainati sul posto probabilmente dandogli fuoco.
Fondamentale, ancora una volta, si è rivekata la collaborazione fra la cittadinanza e l’Arma.
Aggiornato alle ore 19,07