Nel mirino dei ladri anche le biglietterie automatiche delle stazioni ferroviarie
Anche le biglietterie automatiche di Trenitalia nel mirino dei ladri, che in pochi giorni hanno messo a segno tre colpi tra Bari e il Salento. Ultima in ordine di tempo ad essere teatro di un furto, la stazione di Squinzano, mentre prima era toccata a S.Pietro Vernotico e Bari Parco Sud
Anche le biglietterie automatiche di Trenitalia nel mirino dei ladri, che in pochi giorni hanno messo a segno tre colpi tra Bari e il Salento. Ultima in ordine di tempo ad essere teatro di un furto, la stazione di Squinzano, mentre prima era toccata a S.Pietro Vernotico e Bari Parco Sud. Ma il problema principale, spiega Trenitalia in una nota, sono i disagi da ciò causati ai pendolari e agli altri viaggiatori, che sono costretti ad acquistare altrove i titoli di viaggio.
"Nei giorni scorsi ignoti hanno scassinato la biglietteria automatica della stazione di Squinzano. Prima di Squinzano, prese di mira anche le biglietterie automatiche di San Pietro Vernotico e di Bari Parco Sud per un danno economico pari a 6.000 euro. Il danno alla macchina self-service di Squinzano, tuttora in fase di quantificazione, ne ha pregiudicato il regolare funzionamento. In attesa del suo ripristino - fa sapere Trenitalia - i viaggiatori in partenza dalla stazione potranno acquistare i biglietti nei nove punti vendita Lottomatica, Sisal e Punto Servizi presenti in paese, l’elenco è consultabile su www.trenitalia.com".
La stessa indicazione vale in generale anche per altri casi che si dovessero verificare: "I titoli di viaggio acquistati sono utilizzabili entro due mesi dall’emissione e devono essere validati prima di salire a bordo. Gli abbonamenti riportano degli appositi spazi su cui apporre a penna il nominativo dell’utilizzatore e la data di nascita. Sono pertanto in tutto assimilabili per normativa ai biglietti cartacei emessi dalle biglietterie di stazione e dalle Self Service. Il biglietto si potrà acquistare anche on line. Se acquistato a bordo treno avvisando il capotreno all’atto della salita, si dovrà pagare un sovrapprezzo di 5 euro".