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Cronaca Ostuni

L'antenna si fa in quattro. E Tim recupera campo a Rosa Marina

OSTUNI - Telefonini: ancora un paio di settimane di calvario. Poi anche gli utenti di "Tim" potranno comodamente usufruire della rete lungo tutto il litorale a nord di Villanova. Sembra scongiurato, dunque, il Timore di una seconda stagione “fuori campo” a Rosa Marina e dintorni. La compagnia telefonica, infatti, ha già eseguito un primo sopralluogo tecnico, per il montaggio di un ripetitore su un “traliccio” già condiviso da buona parte della concorrenza: attivi da alcune settimane i ripetitori “Tre”, “Vodafone”, “Wind”. All’appello, dunque, sull’antenna che campeggia al centro del parcheggio di Lido Stella, manca soltanto “Tim”. Ma per la quaterna è questione di giorni.

OSTUNI - Telefonini: ancora un paio di settimane di calvario. Poi anche gli utenti di Tim potranno usufruire della rete lungo tutto il litorale a nord di Villanova. Sembra scongiurato, dunque, il timore di una seconda stagione “fuori campo” a Rosa Marina e dintorni. La compagnia telefonica, infatti, ha già eseguito un primo sopralluogo tecnico, per il montaggio di un ripetitore su un traliccio già condiviso da buona parte della concorrenza: attivi da alcune settimane i ripetitori Tre, Vodafone, Wind. All’appello, dunque, sull’antenna che campeggia al centro del parcheggio di Lido Stella, manca soltanto “Tim”. Ma per la quaterna è questione di giorni. Dopodiché la caccia alla “tacca” sarà solo un brutto ricordo per gli utenti Tim.

L’estate scorsa fu un calvario. Via antenna e ripetitori, i cellulari restarono muti all’ombra del porto. E così tra i vacanzieri scoppiò la protesta. A monte del disservizio e dei conseguenti disagi, c’era un contenzioso tra la compagnia telefonica e la proprietà di un immobile che per anni aveva ospitato (dietro compenso) l’impianto di telefonia mobile destinato a coprire adeguatamente le esigenze di rete tra Rosa Marina, Monticelli e Villanova: tra le aree residenziali più popolose della costa ostunese. Alla vigilia della scorsa estate, la doccia fredda. Cellulari fuori uso.

Inviperiti, i villeggianti contattarono gli operatori della società telefonica, convinti che all’origine della prolungata assenza di rete ci fosse un guasto tecnico. La verità, era ben diversa. E persino più complessa. L’antenna Tim che sino a qualche giorno prima campeggiava sul tetto del complesso “La Masseria”, a Rosa Marina, era stata smontata. Di fatto “sfrattata”. Ragione per la quale, l’ufficio legale della Tim, chiusa una pratica ne aprì un’altra, avanzando richiesta presso il Comune di Ostuni per l’installazione, in un terreno adiacente al vecchio sito, dell’antenna rimossa.

Tale istanza non risultò però compatibile con le finalità perseguite dal “Regolamento comunale per il corretto insediamento urbanistico e territoriale degli impianti per telefonia mobile”. Norme e prescrizioni, quelle sancite dal Comune, che hanno quale fine quello di assicurare il corretto insediamento urbanistico e territoriale degli impianti, a tutela della salute dei cittadini ma anche della salvaguardia del paesaggio, dei beni artistici e monumentali e del decoro architettonico. Quest’anno la soluzione: un’antenna per quattro. Il traliccio, piazzato al centro del parcheggio comunale di Lido Stella, consentirà a “Tim”, “Vodafone”, “Tre” e “Wind” di usufruire in condominio dell’impianto.

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