Amore non corrisposto: donna irrompe in banca con un coltello
Una 43enne minaccia i dipendenti, fra cui un uomo cui si era invaghita, e tenta di colpire il direttore. Arrestata dai carabinieri
LATIANO - Dovrà rispondere delle accuse di violenza privata, danneggiamento, atti persecutori e detenzione abusiva di armi, una 43enne di Latiano che fino a ieri, mercoledì 14 aprile 2021, non ha mai avuto problemi con la giustizia. Ma per un amore non corrisposto si è messa nei guai. Armata di coltello da cucina si è presentata nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 14 aprile 2021, presso la filiale della banca "Intesa San Paolo", forzando l'ingresso, in quel momento chiuso al pubblico, minacciando di morte i dipendenti e cercando di colpire il direttore della filiale. Subito è stato richiesto l'intervento dei carabinieri che l'hanno bloccata.
A seguito degli accertamenti i militari hanno scoperto che la 43enne, da gennaio 2021, minacciava e perseguitava, anche telefonicamente, un dipendente dell'istituto di credito del quale si era invaghita. Questo 'affetto', però, non era corrisposto, e la donna, non accettando il rifiuto, pensando, erroneamente, che il dipendente avesse una relazione con una collega della banca, si è presentata minacciandoli di morte. Intenzione che aveva già palesato all'uomo nei giorni precedenti. La donna si trova agli arresti domiciliari e l'arma, lunga 30 centimetri, è stata sequestrata.