Lavori fermi da due settimane in via Santa Teresa: "Presto la ripresa"
Dovrebbero ripartire dalla prossima settimana i lavori di messa in sicurezza della scalinata che collega via Santa Teresa a piazzetta Alberione e da lì al lungomare Regina Margherita, lavori fermi, ormai, da quasi due settimane, come hanno denunciato diversi residenti della zona a BrindisiReport.it
BRINDISI - Dovrebbero ripartire dalla prossima settimana i lavori di messa in sicurezza della scalinata che collega via Santa Teresa a piazzetta Alberione e da lì al lungomare Regina Margherita, lavori fermi, ormai, da quasi due settimane, come hanno denunciato diversi residenti della zona a BrindisiReport.it. Il cedimento strutturale delle cinte murarie di via Santa Teresa ha reso necessario l’intervento del Comune che, affidando i lavori alla Brindisi Multiservizi, ha chiuso in un primo momento l’area e, dai primi di settembre, ha dato il via al cantiere per consolidare il terrapieno per rendere la scalinata nuovamente agibile.
I lavori sarebbero dovuti terminare il 16 ottobre (come si può leggere dal cartello informativo presente nel cantiere), ma ad oggi l’intervento non è terminato e i lavori, come già detto, sono persino fermi, cosa che ha fatto nascere, in chi risiede nelle vicinanze, dubbi e preoccupazioni sul futuro della scalinata e dell’intera area cantierizzata.
Mentre infatti i lavori sul lungomare sono quasi in dirittura d’arrivo, il cantiere in questione rimane fermo, aggiungendo ritardi su ritardi alla data di conclusione lavori, con il timore, più che giustificato, che, una volta riaperto il lungomare, ci si troverà di fronte un’intera area ancora inagibile. Da una parte il waterfront concluso ed esattamente di fronte una zona del centro storico caratterizzata da scheletri di palazzine e cantieri fermi.
“I lavori riprenderanno al più presto, penso già con l’inizio della prossima settimana - chiarisce l’assessore ai Lavori Pubblici, Cosimo D’Angelo - la ditta appaltatrice ha dovuto aspettare che il cemento, utilizzato per consolidare la zona della cinta muraria in questione, si consolidasse. Purtroppo le condizioni meteorologiche hanno ritardato il tutto”.
Il cantiere, affidato alla Multiservizi, società in house del Comune, e seguito dall’ingegnere Fernando Dell’Anna, dovrebbe riattivarsi, come auspicato dall’assessore D’Angelo, già dalla prossima settimana anche se non è chiaro quando l’intervento di messa in sicurezza sarà definitivamente concluso: sono già più di 30, infatti, i giorni di ritardo accumulati rispetto alla data di consegna dei lavori.