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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Ostuni

Lite all’incrocio: “Ti spacco la faccia”. Indagato per lesioni e minacce

Rischia il processo un ragazzo di 22 anni: è accusato anche di violenza privata e furto dei Rayban all'automobilista

OSTUNI – “Ti spacco la faccia”: minacce e poi calci e pugni all’automobilista ritenuto colpevole di non essersi fermato all’incrocio. Lui, l’aggressore identificato dagli agenti del commissariato di Ostuni rischia il processo con le accuse di lesioni personali, minacce, violenza privata e furto perché in quella stessa occasione rubò un paio di occhiali da sole all’automobilista che riportò ferite giudicate guaribili in 22 giorni.

La lite per futili motivi

avvocato angelo brescia-2L’aggressione avvenne a Ostuni il 2 settembre 2018. Nei giorni scorsi, i poliziotti del commissariato della Città Bianca hanno notificato all’indagato, M. M, 22 anni, l’avviso di chiusura dell’inchiesta. Rischia il processo nel caso in cui il pubblico ministero, Giovanni  Marino,  dovesse esercitare l’azione penale. Parte lesa, è stata riconosciuta l’automobilista, 36 anni, di Monza, che, in quanto tale, potrà costituirsi in giudizio allo scopo di ottenere il risarcimento dei danni.

Il ragazzo, difeso dall’avvocato Angelo Brescia del foro di Brindisi (nella foto accanto), nel termine di venti giorni, potrà presentare memorie, documenti, chiedere di rilasciare dichiarazioni o di rendere interrogatorio o ancora chiedere al pm di svolgere ulteriori indagini.

Stando a quanto ricostruito dagli agenti, alla base della lite ci sarebbero stati futili motivi riconducibili a una mancata precedenza a un incrocio.

Le accuse e le aggravanti contestate

Il giovane di 22 anni avrebbe inveito nei confronti dell’altro, nato e residente a Monza. E’ accusato di lesioni personali per aver colpito con calci e pugni al volto il 36enne. Finì sull’asfalto e perse coscienza. Riportò ferite giudicate guaribili in 22 giorni. Aggressione, stando al capo di imputazione, aggravate da futili motivi e crudeltà.

Il pm ha contestato le minacce per la frase: “Adesso ti spacco la faccia”. Il 22 è accusato anche di violenza privata perché avrebbe posto la propria auto davanti a quella del 36enne, costringendolo a fermarsi. Infine, è stato contestato il furto poiché, dopo l’aggressione, avrebbe rubato un paio di occhiali da sole, marca RayBan del valore di 470 euro.

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