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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Villa Castelli

Lite sfociata in sparatoria: nuova misura restrittiva per la persona indagata

Un nuovo provvedimento restrittivo è stato emesso a carico di una persona di Villa Castelli che dallo scorso 25 giugno si trovava reclusa presso il carcere di Taranto, a seguito di una sparatoria in cui rimasero ferite due persone

VILLA CASTELLI – Un nuovo provvedimento restrittivo è stato emesso a carico diuna persona di Villa Castelli che dallo scorso 25 giugno si trovava reclusa presso il carcere di Taranto, a seguito di una sparatoria in cui rimasero ferite due persone, fra cui suo figlio. Si tratta del 51enne Raffaele Nannavecchia, del posto. Questi è stato raggiunto da una ordinanza di applicazione della misura cautelare emessa dal gip del tribunale di Brindisi. Tale misura si è resa necessaria per la dichiarata incompetenza da parte del tribunale di Taranto, dalla quale sono scaturite ulteriori attività da parte dei carabinieri.  Nannavecchia è accusato di “tentato omicidio, lesioni personali aggravate e detenzione e porto illegale  di arma clandestina”. 

I fatti furono ricostruiti da investigatori della Squadra Mobile di Taranto e del Nucleo operativo della compagnia carabinieri di Francavilla Fontana (diretto dal tenente Roberto Rampino), insieme alla collaborazione dei militari del Nucleo investigativo carabinieri di Taranto e agenti del commissariato di Grottaglie che avviarono immediatamente le indagini.

Erano le 7.30 del 25 giugno quando  presso il Pronto soccorso dell’ospedale di Francavilla Fontana sipresentò un 6enne di Villa Castelli con una ferita da pistola alla coscia.

Venne subito appurato che nello stesso momento un uomo, P.M., si era recato all’ospedale di Grottaglie con ferite di arma da fuoco in varie parti del corpo. Dalle indagini emerse che intorno alle 7, sempre di oggi, P.M. si era recato a Villa Castelli nei pressi dell’abitazione di Nannavecchia e dopo un acceso diverbio, sfociato anche in una colluttazione, la situazione era degenerata: il 56enne ha esploso alcuni colpi di pistola contro l’uomo di Grottaglie.

Nella circostanza rimase ferito anche suo figlio, il 26enne che poi si recò all'ospedale di Francavilla Fontana. Le indagini consentirono anche di rinvenire e sequestrare l’arma utilizzata nel corso dell’evento delittuoso: una pistola a salve cal. 9x21 modificata e 5 proiettili. 

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