rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

L'Ivri: "Collaborazione con le autorità"

BRINDISI – E’ sdegno in aeroporto dopo l’arresto degli otto vigilanti dell’Ivri dai quali prendono le distanze sia l’azienda, sia l’amministratore unico di Aeroporti di Puglia, Domenico Di Paola. “Esprimo vivo apprezzamento per il lavoro svolto dagli organi di Stato preposti all’accertamento di eventuali reati da noi puntualmente segnalati”: poche, stringate ma significative parole da parte di Di Paola. Un danno d’immagine, ma pure la conferma che la legalità è garantita anche nell’aeroporto che lo scorso anno è stato il migliore nella sua fascia a livello europeo. I vigilanti infedeli, intanto, sono stati scaricati anche dall’Ivri che attraverso l’amministratore delegato Italo Soncini, assicura massima collaborazione alle autorità.

BRINDISI – E’ sdegno in aeroporto dopo l’arresto degli otto vigilanti dell’Ivri dai quali prendono le distanze sia l’azienda, sia l’amministratore unico di Aeroporti di Puglia, Domenico Di Paola. “Esprimo vivo apprezzamento per il lavoro svolto dagli organi di Stato preposti all’accertamento di eventuali reati da noi puntualmente segnalati”: poche, stringate ma significative parole da parte di Di Paola. Un danno d’immagine, ma pure la conferma che la legalità è garantita anche nell’aeroporto che lo scorso anno è stato il migliore nella sua fascia a livello europeo. I vigilanti infedeli, intanto, sono stati scaricati anche dall’Ivri che attraverso l’amministratore delegato Italo Soncini, assicura massima collaborazione alle autorità.

“In qualità di amministratore delegato del Gruppo Ivri – scrive Soncini in una nota ufficiale proveniente da Milano - ritengo doveroso rendere nota la posizione dell’azienda che rappresento in merito al fatto di cronaca che, emerso oggi, vede 8 guardie giurate in divisa Ivri, in servizio all’aeroporto di Brindisi, indagate per peculato e accusate di avere sottratto beni dai bagagli dei passeggeri in transito. Non voglio in questo momento evidenziare i migliaia di casi che ogni anno, da oltre 60 anni, ci vedono protagonisti di interventi per garantire sicurezza e legalità su tutto il territorio nazionale. Desidero invece fermamente sottolineare che Ivri fornirà la massima collaborazione alle autorità per una piena ricostruzione dei fatti, all’esito della quale verranno adottati tutti i provvedimenti opportuni nei confronti dei dipendenti coinvolti, ad oggi agli arresti domiciliari”.

Un modo come l’altro per dire che al di là dei guai con la giustizia, per gli otto uomini e donne implicati si prepara un futuro difficile. Un lavoro perso per giusta causa e difficilmente rimpiazzabile con un altro. Un guaio serio per chi ha famiglia e figli. E che non potrà riprendere a fare, quello che in teoria, sulla carta, era preposto a fare. Lo sdegno anche di tutta la “squadra” di quanti lavorano in aeroporto a Brindisi per la sua crescita, è grande. Un danno d’immagine? Forse si. Forse anche la dimostrazione – per dirla con le parole del procuratore capo della Repubblica Marco Di Napoli – che "gli anticorpi esistono e funzionano per garantire un sistema sano”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'Ivri: "Collaborazione con le autorità"

BrindisiReport è in caricamento