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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Lo striscione per Fitto sulla Colonna romana

BRINDISI – La politica, che strilla chiedendo legalità quando i fenomeni criminosi creano allarme in un territorio, spesso è la prima a trasgredire. Stamani ecco la novità a Brindisi: lo striscione elettorale per la candidatura dell’ex ministro Raffaele Fitto sulla recinzione alla base della Colonna romana.

BRINDISI – La politica, che strilla chiedendo legalità quando i fenomeni criminosi creano allarme in un territorio, spesso è la prima a trasgredire. Delle affissioni abusive in campagna elettorale non ne parliamo neppure: è solo un fenomeno che non si vuole debellare, altrimenti basterebbe una mega multa al candidato che compare sui manifesti (e poi si facesse rimborsare da chi ha agito a sua “insaputa”). Stamani ecco la novità a Brindisi: lo striscione elettorale per la candidatura dell’ex ministro Raffaele Fitto sulla recinzione alla base della Colonna romana, in cima alla scalinata virgiliana, ad opera del Club Forza Silvio Brindisi 1.

Lo striscione è rimasto in quel luogo per un’ora circa, prima di essere rimosso dagli stessi autori della performance, che anche il capogruppo del centrodestra al consiglio comunale di Brindisi, Mauro D’Attis, si è affrettato a qualificare come fuori luogo su Facebook. Chissà se c’è stata una sortita uguale a Lecce, con la colonna gemella che porta in cima S. Oronzo, ad opera del Club Forza Silvio locale. Magari lì i vigili urbani sarebbero arrivati subito a ripristinare il rispetto delle regole. Comunque, come D’Attis giustamente ha valutato, operazioni di questo tipo sono spesso degli autogol.

Per inciso, la scalinata virgiliana e la Colonna romana sono uno dei luoghi simbolo della città. Bisognerebbe sorvegliarlo con una certa frequenza dopo anni in cui si è visto di tutto: dai graffiti ovunque, all'orinatoio con vista sul porto, all'auto finita di sotto. Ed ora il blitz del Club Forza Silvio.

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