Lupara in casa, arrestato brindisino
BRINDISI – Un brindisino con numerosi precedenti penali, Alessandro Carrisi di 37 anni, è stato arrestato stamani al termine di una perquisizione domiciliare eseguita da personale della Sezione volanti della questura. Carrisi aveva in casa un fucile a canne mozze e munizionamento parabellum per arma semiautomatica e per revolver.
BRINDISI ? Un brindisino con numerosi precedenti penali, Alessandro Carrisi di 37 anni, è stato arrestato stamani al termine di una perquisizione domiciliare eseguita da personale della Sezione volanti della questura. Carrisi aveva in casa un fucile a canne mozze e munizionamento parabellum per arma semiautomatica e per revolver.
Il servizio è stato condotto nel corso di una nuova serie di perquisizioni a carico di personaggi della malavita brindisina, alla ricerca di armi, droga e refurtiva. Un?azione in corso da mesi, che tende a ridurre il numero delle rapine e dei furti, in particolare.
Carrisi aveva una doppietta a canne mozzate in perfetta efficienza, con la matricola abrasa e corredata di cartucce calibro 12. La polizia ha rinvenuto inoltre cartucce 38 speciali per pistola a tamburo e calibro 9 per armi in dotazioni alle forze dell?ordine e alle forze armate.
Il personaggio è stato arrestato per detenzione illegale di arma clandestina modificata e di munizioni comuni e da guerra, e rinchiuso nel carcere di Brindisi. Gli agenti hanno trovato anche sostanza da taglio e bilancini di precisione usati per confezionare dosi di stupefacenti.