rotate-mobile
Cronaca Fasano

Mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice: 45 giorni di reclusione

I carabinieri della stazione di Pezze di Greco (Fa) hanno eseguito un ordine di esecuzione per espiazione pena detentiva nei confronti di un operaio 56enne del luogo

FASANO - I carabinieri della stazione di Pezze di Greco (Fa) hanno eseguito un ordine di esecuzione per espiazione pena detentiva in regime di detenzione domiciliare, emesso dall'Ufficio esecuzioni penali della Corte d’Appello di Lecce, nei confronti di un operaio 56enne del luogo. L'uomo deve espiare la pena di 45 giorni di reclusione, per il reato di mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice, commesso nel 2009 a Fasano. L’arrestato fu nominato custode di beni pignorati, benché regolarmente preavvisato, non si presentò il giorno in cui l'incaricato dell'Istituto vendite giudiziarie di Brindisi doveva procedere alla ricognizione e all'asporto dei beni pignorati dal luogo di custodia. Nonostante preavvisato non si è presentato nemmeno in altre due circostanze.

Truffa, falsità ideologica e furto aggravato

 A Francavilla Fontana, invece, i carabinieri arrestato in ottemperanza all’ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dall’Ufficio esecuzioni penali del Tribunale di Sorveglianza di Lecce, Antonio Di Presa 48enne del luogo. L’uomo deve espiare la pena di 3 anni 9 mesi e 9 giorni di reclusione e il pagamento della pena pecuniaria di 750 euro per i reati di truffa, falsità ideologica e furto aggravato, commessi nell’arco temporale dal 2008 al 2011 a San Marzano di Giuseppe (Ta), dove risiedeva. L’arrestato al termine delle formalità di rito è stato condotto nella sua abitazione in regime di detenzione domiciliare

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice: 45 giorni di reclusione

BrindisiReport è in caricamento