Lavoratori sprovvisti di dispositivi di protezione: denunciato imprenditore
Nei guai un brindisino di 39 anni. Su 17 lavoratori extracomunitari, in sette lavoravano senza Dpi. Contestata anche una violazione amministrativa
BRINDISI – Sette lavoratori su 17 erano sprovvisti dei dispositivi di protezione individuale. Uno di essi era a lavoro senza la preventiva comunicazione di assunzione. Un imprenditore brindisino di 39 anni è stato denunciato a piede libero nell’ambito di una serie di controlli effettuati dalla task force anti caporalato, costituita dal carabinieri del Nucleo investigativo del comando provinciale di Brindisi, in sinergia con i colleghi del Nucleo Ispettorato del lavoro di Brindisi, con l’obiettivo di contrastare il fenomeno dell’intermediazione illecita di manodopera e sfruttamento del lavoro.
Recatisi presso la sede dell’azienda, in agro di Brindisi, i militari hanno accertato la presenza di 17 lavoratori extracomunitari, tutti in possesso di regolare permesso di soggiorno “protezione sussidiaria”. In sette, però, non avevano i dispositivi di protezione. Accertata anche, come detto, la violazione amministrativa riguardante un lavoratore occupato senza la preventiva comunicazione di assunzione.