Manifesti funebri al municipio, ma l'impiegato è vivo. Indaga la polizia
"E' venuto a mancare Marcello De Blasi. Ne danno il triste annuncio la moglie e i figli. La salma sarà esposta nella Sala Mario marino Guadalupi". Questo il contenuto di alcuni manifesti funebri apparsi questa mattina all'ingresso del municipio di Brindisi e della Ripartizione lavori pubblici
BRINDISI - "E' venuto a mancare Marcello De Blasi. Ne danno il triste annuncio la moglie e i figli. Las alma sarà esposta nella Sala Mario marino Guadalupi". Questo il contenuto di alcuni manifesti funebri apparsi questa mattina all'ingresso del municipio di Brindisi e della Ripartizione lavori pubblici, ma anche presso l'abitazione di alcuni parenti di De Blasi, il quale non è affatto deceduto e poco dopo i fatti è stato ascoltato dalla polizia, cui molto probabilmente ha fornito indicazioni utili all'identificazione dei responsabili.
De Blasi è un dipendente dell'assessorato ai Lavori pubblici è la vicenda a quanto pare è collegata proprio alla sua attività lavorativa. I manifesti sono stati prontamente rimossi. Del caso si sta occupando la Digos. Informato subito dei fatti l'assessore al ramo. Già svolti anche i rilievi di polizia scientifica. L'impresa funebre che avrebbe prodotto i manifesti è di Varese, probabilmente un falso commesso dagli stessi autori.
De Blasi in tarda mattinata ha perfezionato e firmato una denuncia contro ignoti. Procederà la polizia, cercando anche di individuare la tipografia dove è stato stampato il manifesto funebre. La polizia scientifica ne ha recuperate tre copie, rimosse dai luoghi di affissione. Si partirà indagando nell'ambiente di lavoro della vittima.
Aggiornamento ore 12.45