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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Maxi sequestro di ricci: e multe salate

BRINDISI – Ricciolandia e dintorni: nuova batosta. Nel corso dei quotidiani servizi di controllo del territorio in materia di polizia economico-finanziaria, in mare e lungo la fascia costiera brindisina, i militari della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza, nelle giornate precedenti le festività pasquali, hanno sequestrato oltre 13.000 echinodermi, meglio noti come ricci di mare, pari a circa 400 chili di pregiati organismi. In particolare, i Finanzieri del Reparto navale hanno sorpreso in flagranza tre persone intenti nell'attività di pesca sprovvisti delle previste autorizzazioni e delle idonee attestazioni sanitarie. Nei confronti dei tre soggetti sono state elevate sanzioni amministrative per oltre 16mila euro, ed il contestuale sequestro dell'attrezzatura da sub e del prezioso bottino che al dettaglio avrebbe fruttato guadagni per circa 3500 euro.

BRINDISI – Ricciolandia e dintorni: nuova batosta. Nel corso dei quotidiani servizi di controllo del territorio in materia di polizia economico-finanziaria, in mare e lungo la fascia costiera brindisina, i militari della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza, nelle giornate precedenti le festività pasquali, hanno sequestrato oltre 13.000 echinodermi, meglio noti come ricci di mare, pari a circa 400 chili di pregiati organismi. In particolare, i Finanzieri del Reparto navale hanno sorpreso in flagranza tre persone intenti nell'attività di pesca sprovvisti delle previste autorizzazioni e delle idonee attestazioni sanitarie. Nei confronti dei tre soggetti sono state elevate sanzioni amministrative per oltre 16mila euro, ed il contestuale sequestro dell'attrezzatura da sub e del prezioso bottino che al dettaglio avrebbe fruttato guadagni per circa 3500 euro.

L'operazione a tutela della salute del consumatore ha permesso l’immediata immissione in mare dei ricci derivanti dalla pesca illegale.

Analoga operazione è stata effettuata nei giorni scorsi anche dai militari della capitaneria di porto di Brindisi, coadiuvati dal personale della delegazione di spiaggia di Savelletri, che in occasione delle festività pasquali hanno concentrato le attenzioni lungo il  litorale fasanese e in particolare in località Forcatella, dove sono state controllate le unità da diporto dedite alla pesca professionale, ma sprovviste della relativa licenza. In un caso  i militari operanti hanno sorpreso alcuni pescatori di frodo al rientro da una battuta di pesca. Agli stessi è stato così sequestrato oltre 2000 ricci.

Un ulteriore controllo a bordo di un’altra unità da diporto, ha consentito ai militari di recuperare 13 chili di polpo, verosimilmente destinato alla commercializzazione parallela illegale, particolarmente remunerata nelle vigilie delle festività e comunque in violazione alle norme di legge: per aver superato il limite dei 5 chili ai contravventori è stato contestato il verbale amministrativo, e ed il prodotto ittico pescato è stato sottoposto a sequestro.

Controlli a tappeto anche nel centro cittadino del capoluogo, dove la Guardia costiera ha sequestrato circa 400 ricci di mare, in quanto posti in vendita in pessime condizioni igieniche sulle strade della città.

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