Cantieri pericolosi e abusivismo edilizio: controlli e denunce
A seguito di numerose segnalazioni telefoniche pervenute presso il comando della polizia locale da parte di cittadini residenti nella zona del liceo scientifico “Ferdinando” di Mesagne, i vigili urbani incaricati nella vigilanza edilizia e ambientale, hanno effettuato controlli
MESAGNE - A seguito di numerose segnalazioni telefoniche pervenute presso il comando della polizia locale da parte di cittadini residenti nella zona del liceo scientifico “Ferdinando” di Mesagne, i vigili urbani incaricati nella vigilanza edilizia e ambientale, dopo una serie di indagini hanno individuato un cantiere edile in via Eschilo - autorizzato dal comune di Mesagne dall’anno 2012 per realizzare un complesso immobiliare composto da civili abitazioni, locali commerciali e garage - in uno stato di rischio e pericolo per la pubblica e privata incolumità.
In particolare la recinzione metallica, disposta a protezione del cantiere, non era idonea ad impedire l’accesso agli estranei in quanto alcune lamiere risultavano essere state divelte, tanto che in uno dei sopralluoghi effettuati è stato notato che alcuni ragazzi erano entrati all’interno abusivamente, ponendo così a rischio la propria incolumità fisica. Alla vista degli agenti si erano poi allontanati, dileguandosi nelle vie limitrofe.
E’ stata redatta una informata inviata al dipartimento di prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro presso l’Asl di Brindisi, nonché alla procura della Repubblica di Brindisi con denuncia dell’amministratore unico della società proprietaria dell’immobile e del direttore dei lavori.
Nell’ambito della stessa attività di vigilanza altri cantieri edili sono stati ispezionati dalla polizia locale che ha elevato sanzioni amministrative nei confronti dei proprietari e delle imprese esecutrice dei lavori per violazioni al regolamento di polizia comunale, in quanto non esponevano all’atto del controllo il cartello edilizio di cantiere e non custodivano sul posto di lavoro le autorizzazioni necessarie ai lavori in esecuzione.
In una delle verifiche, successivamente all’accertamento compiuto dagli operatori di polizia locale con i tecnici del Comune di Mesagne, è stata disposta la sospensione dell’attività di una nota struttura di ristorazione, in zona residenziale, che sarà revocata solo a seguito della demolizione dei manufatti abusivi, realizzati senza il relativo permesso a costruire e in totale difformità rispetto al certificato di agibilità rilasciato. Il proprietario dell’immobile, A.M. di 35 anni del posto, è stato denunciato per violazione del testo unico sull’edilizia.