Droga, munizioni e reperti archeologici: dopo la denuncia, scatta l'arresto
In casa di un 49enne di Mesagne i carabinieri avevano sequestrato 11 reperti archeologici, marijuana e 128 cartucce per fucile di diverso calibro
MESAGNE - Si sono aperte le porte del carcere di Brindisi per il 49enne di Mesagne, Marco Corbezzolo, già agli arresti domiciliari, ai quali i carabinieri della stazione di Mesgane hanno sequestrato 11 reperti archeologici di vario tipo risalenti all'età messapica. A casa di Corbezzolo, durante la perquisizione, erano stati ritrovati, anche, 128 cartucce per fucile di diverso calibro e 14,8 grammi di marijuana nascosti in parte nella tasca dei pantaloni e in parte trovata sul tavolo della cucina. Per questo l'uomo era stato denunciato. Ma oggi l'ufficio di sorveglianza di Lecce ha disposto per il 49enne un’ordinanza di carcerazione.