MESAGNE ? Sono stati, per fortuna, solo pochi minuti. Ma sono bastati perchè si consumasse un vero e proprio dramma in mezzo ad una strada, con una bimba che ha rischiato di morire. Poi, è arrivata la notizia servita a dare sollievo: la piccola, di appena dieci mesi, sta bene, e a salvarla è stata proprio la polizia.

E' successo tutto questa mattina, attorno alle 10, in via Maia Materdona: la madre stava passeggiando con la piccola in braccio, quando la donna si è accorta di un improvviso pallore della bimba. Quest'ultima non rispondeva, non apriva gli occhi, non dava insomma più segni di vita. ?E' morta! Aiutatemi, vi prego! Mia figlia è morta?, urlava la donna in mezzo ai passanti, disperata e non sapendo più cosa fare per salvare la piccola Beatrice (questo il nome della piccola).

In quel momento, proprio su quella strada stava transitando una pattuglia del commissariato di Mesagne. Intuita la richiesta di aiuto, i poliziotti si sono avvicinati alla donna e hanno prestato i primi soccorsi. Impossibile, però, in quel momento, capire che cosa avesse la piccola. Così, gli agenti hanno accompagnato madre e figlia di corsa presso l'ospedale San Camillo De Lellis di Mesagne per le cure del caso. Già al pronto soccorso, la notizia che ha fatto tirare un sospiro di sollievo: la piccola Beatrice era ancora viva.

Il malore, infatti, era stato causato da un colpo di calore subìto in strada, considerando effettivamente l'elevata temperatura che ha caratterizzato tutta la giornata nell'intera provincia brindisina. La piccola è stata così soccorsa e guarirà, ma provvidenziale si è rivelato l'intervento dei poliziotti, che hanno già ricevuto gli infiniti ringraziamenti dei genitori di Beatrice.