Servono pali per il suo vigneto e li fa rubare, ma il ladro viene scoperto

MESAGNE – Ha bisogno di pali per il suo vigneto e invece di comprarli li fa rubare, fornendo anche il mezzo con cui compiere il furto ma il ladro viene scoperto dalla stessa vittima che chiama la polizia. È così che due persone sono finite nei guai: il mandante e l’esecutore materiale del furto. Si tratta, rispettivamente, di un 50enne, M.C., e un 31enne, M.M., già noto alle forze dell’ordine proprio per reati specifici. Entrambi, di Mesagne, sono stati denunciati per furto aggravato.

I fatti si sono verificati poco prima delle 13 di ieri, venerdì 10 giugno, in contrada San Gervasio a Mesagne: il proprietario del terreno preso di mira si è recato nel suo podere e ha trovato un giovane che caricava su un furgone Ducato i sostegni in legno per le viti. Si tratta di pali alti 2,20 metri, erano accatastati dietro a un pozzo artesiano e sarebbero serviti per realizzare un tendone per la piantumazione di un nuovo vigneto. La vittima non ha esitato a richiedere l’intervento degli uomini del 113, sul posto si è recata una pattuglia del locale commissariato di polizia, diretto dal vice questore Rosalba Cotardo, che ha colto il ladro in flagranza di reato, si trattava del 31enne M.M. Erano già stati caricati 50 pali. Il giovane è stato portato negli uffici del commissariato, ed è lì che è emerso che il furto gli era stato commissionato da un altro agricoltore, il 50enne, che aveva bisogno di quei pali. Il mandante si è accollato la responsabilità del furto ma questo non è servito a evitare la denuncia per entrambi. Il danno economico che avrebbero provocato alla vittima portando via solo i 50 pali già caricati si aggira intorno ai 300 euro. Fortunatamente il colpo non è andato a buon fine.