Minacce in discoteca e truffa in tabaccheria: denunciato dai carabinieri
Prima si fa allontanare da una discoteca per aver preso a morsi un cliente, proferendo insulti a sfondo razziale al responsabile della sicurezza. Poi tenta di truffare un tabaccaio. Protagonista di queste scorribande è un brindisino di 36 anni residente a Senigaglia (Ancona). E' successo tutto fra il 17 e il 18 luglio
SENIGAGLIA (Ancona) – Prima si fa allontanare da una discoteca per aver preso a morsi un cliente, proferendo insulti a sfondo razziale al responsabile della sicurezza. Poi tenta di truffare un tabaccaio. Protagonista di queste scorribande è un brindisino di 36 anni residente a Senigaglia (Ancona). La sera dello scorso 17 luglio, in un disco-bar di Marina di Montemarciano (Ancona), l’uomo l'uomo avrebbe aggredito a morsi un altro cliente.
Dopo essere stato bloccato e allontanato dai buttafuori, avrebbe poi minacciato il responsabile della sicurezza, insultandolo anche alludendo al colore della pelle. Il giorno dopo, il brindisino è entrato in un bar tabacchi e sarebbe riuscito a farsi fare una ricarica di mille euro sulla propria Postepay, senza pagare l'importo dovuto al gestore dell’attività commerciale. Questo gli è costato una denuncia per truffa, che si aggiunge a quella per minaccia grave e ingiuria aggravata dalle finalità di discriminazione razziale scaturita dalle scorribande nel locale notturno.
Per il 36enne, però, potrebbero arrivare altri guai. I militari ritengono infatti che l'uomo possa aver commesso altri illeciti simili in zona, non segnalati dalle vittime per timore di ritorsioni, e invitano le parti offese a denunciarli immediatamente.