Minacce per non pagare fitto pizzeria
SAN PIETRO VERNOTICO – Per oltre un anno non ha pagato l'affitto del locale preso in gestione e adibito a pizzeria e quando la proprietaria ha insistito per ottenere il pagamento delle rate l'ha minacciata “o te ne vai o ti spacco la testa”. Questa mattina è stato raggiunto da un'ordinanza di custodia cautelare in carcere. Il sorvegliato speciale Cosimo Candita, 47 anni, volto già noto alle forze dell'ordine, noto come “Mimino Bombularu”, è stato arrestato con l'accusa di estorsione.
SAN PIETRO VERNOTICO – Per oltre un anno non ha pagato l'affitto del locale preso in gestione e adibito a pizzeria e quando la proprietaria ha insistito per ottenere il pagamento delle rate l'ha minacciata “o te ne vai o ti spacco la testa”. Questa mattina è stato raggiunto da un'ordinanza di custodia cautelare in carcere. Il sorvegliato speciale Cosimo Candita, 47 anni, volto già noto alle forze dell'ordine, noto come “Mimino Bombularu”, è stato arrestato con l'accusa di estorsione.
Aveva preso in gestione una pizzeria sita all'incrocio tra via Udine e via Cellino ma per un anno non avrebbe pagato le 500 euro di affitto del locale alla proprietaria. Da quanto hanno ricostruito i carabinieri della locale stazione, guidata dal maresciallo Giuseppe Pisani, a cui la donna si è rivolta a novembre scorso, dopo le minacce subite, Candita avrebbe più volte risposto di non avere i soldi per pagare l'affitto e all'ennesima richiesta l'avrebbe minacciata con la frase “se non te ne vai ti spacco la testa”.
Le indagini si sono concluse nella mattinata di oggi quando i militari della stazione di San Pietro Vernotico si sono recati a casa del 47enne, arrestato in passato per associazione per delinquere di stampo mafioso, per prelevarlo e trasferirlo in carcere. L'ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal gip Giuseppe Licci su richiesta del pm Manuela Pellerini.
Da qualche mese Candita non è più gestore della pizzeria che gli ha procurato l'arresto. Nei prossimi giorni sarà ascoltato per l'interrogatorio di garanzia alla presenza del suo legale di fiducia Francesco Cascione.