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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Minaccia la famiglia e sfascia i mobili

CISTERNINO – Stava per sfondare a calci la porta del bagno, dove si erano rifugiate la moglie e le figlie di 12 e 7 anni per sfuggire al suo raptus di follia.

CISTERNINO – Stava per sfondare a calci la porta del bagno, dove si erano rifugiate la moglie e le figlie di 12 e 7 anni per sfuggire al suo raptus di follia. Il provvidenziale intervento dei carabinieri ha evitato conseguenze drammatiche. Il bracciante agricolo Antonio Convertini, 35 anni, originario di Ostuni ma residente a Cisternino, si trova adesso presso l’abitazione di una zia, in regime di arresti domiciliari.

Offuscato dai fumi dell’alcol, l’uomo ha dato in escandescenze nella serata di ieri. E’ stato un banale diverbio con la moglie per questioni di poco conto ad accendere la sua ira. In preda alla collera, Convertini ha impugnato un attizzatoio, danneggiando le suppellettili e gli arredi. Minacciata dal coniuge, la moglie ha preso con sé le figlie e si è chiusa in bagno.

Mentre il 35enne tentava di irrompere nella stanza, la malcapitata ha chiesto l’intervento dei carabinieri attraverso il 112. I Arrivati sul posto nel giro di pochi minuti, i militari della stazione di Cisternino sono riusciti a placare Convertini, per poi accompagnarlo in caserma. L’uomo dovrà rispondere di maltrattamenti contro familiari aggravati e minacce.

 

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