rotate-mobile
Cronaca Ostuni

Morto nell'alloggio comunale, ora inagibile

OSTUNI - Non era tornato a casa da molto, aveva acceso la stufetta per riscaldare le due stanzette che gli erano state concesse dal Comune, nel centro storico, per abitarci. Vito Semeraro, 50 anni, era conosciuto a Ostuni. Non aveva un lavoro, lo si incontrava spesso per strada.

OSTUNI - Non era tornato a casa da molto, aveva acceso la stufetta per riscaldare le due stanzette che gli erano state concesse dal Comune, nel centro storico, per abitarci. Vito Semeraro, 50 anni, era conosciuto a Ostuni. Non aveva un lavoro, lo si incontrava spesso per strada, specie nei vicoletti stretti del borgo antico. Poco dopo le 21 di ieri la Città Bianca era deserta. Niente a che vedere con il trambusto estivo. Qualche pub ancora aperto, i bar in procinto di abbassare le saracinesche.

Sono i giorni più freddi, anche nel profondo Sud, quelli a ridosso della giornata di festa dedicata al santo protettore, San Biagio, il 3 febbraio. E il buon Vito aveva acceso la sua piccola fonte di calore poco prima di mettersi a letto. In quella casa, è emerso poi dal sopralluogo dei vigili del fuoco e dei poliziotti del commissariato di Ostuni, c’era di tutto. Il divano, indumenti forse troppo vicini alla parte incandescente della stufa.

Non si esclude qualche malfunzionamento, sembra poco probabile un corto circuito. Una scintilla ha scatenato l’inferno. Il fuoco è divampato e si è esteso in tutta la casa in pochissimo tempo. L’unico inquilino dell’appartamento che si trova in largo Cattedrale non si è accorto di nulla, non ha avuto il tempo di mettersi in salvo. Secondo quanto è emerso da una ispezione medico legale è morto asfissiato.

Il cadavere era semicarbonizzato quando i soccorritori del 118 sono entrati in casa, dopo che i vigili del fuoco del distaccamento di Ostuni hanno domato il rogo. Ma non sarebbero state le ustioni a causare il decesso del 50enne che spessissimo era stato visto in giro per la città con un volpino bianco al suo fianco. Del cane non c’è traccia, ma non si sa se fosse in casa. L’abitazione è stata dichiarata inagibile, i pompieri hanno rilevato conseguenze strutturali.

All’interno c’è di tutto, materiale di ogni genere, perfino un divano ormai completamente bruciato, quel che resta del materasso, degli indumenti e dei pochi mobili che arredavano l’abitazione. Il caso è chiuso, non v’è dubbio alcuno sull’accidentalità dei fatti. La salma del 50enne è stata condotta al cimitero di Ostuni per le esequie.

 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Morto nell'alloggio comunale, ora inagibile

BrindisiReport è in caricamento