Semina il caos con la moto e gli lanciano le arance. Giovane portato in questura

BRINDISI – Scorrazzava a tutto gas con la sua moto da cross, importunando i residenti nell’ora della siesta. Dopo aver terminato la benzina, poi, si è consegnato ai poliziotti. Si trova adesso in questura un giovane brindisino che fra le 14,30 e le 15 odierne ha seminato il caos in via Don Giovanni Minzoni, zona Cappuccini, alle spalle della clinica Salus.

Per cause ancora da chiarire, il ragazzo sfrecciava intorno all’isolato facendo correre a pieni giri il motore. Il frastuono era insopportabile. Alcune persone, esasperate, pare si siano affacciate dal balcone, scagliandogli addosso delle arance. Qualcuno, come riferito da un testimone, avrebbe addirittura cercato di colpirlo con una pietra.

Un giovane semina lo scompiglio in via Don Minzoni

Ma il motociclista, quasi in segno di sfida, non voleva saperne di fermarsi. La sua folle corsa è andata avanti per circa mezz’ora. Fino a quando, come detto, non si è svuotato il serbatoio del carburante. A quel punto, anziché allontanarsi, il giovane ha iniziato a passeggiare avanti e indietro, raccogliendo le invettive di numerosi inquilini.

Al momento dell’arrivo di una pattuglia della Sezione volanti, il cui intervento è stato richiesto dagli stessi residenti, il disturbatore si è diretto verso le forze dell’ordine senza opporre alcuna resistenza. Nel giro di pochi minuti, sono arrivati altri quattro mezzi della polizia e un’aliquota radiomobile dei carabinieri.

Gli uomini in divisa hanno perquisito il ragazzo, trovandogli addosso del denaro. La moto, riversa al centro della strada, è stata posta sotto sequestro. Decine di abitanti hanno assistito incuriositi alla scena. Una volta espletate le formalità di rito, il motociclista è stato accompagnato in questura, dove adesso dovrà chiarire le ragioni del suo comportamento. Dopo di che, si deciderà come procedere nei suoi confronti.