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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Neve o non neve, lunedì prepariamoci a battere i denti

Cosa dicono le previsioni meteo e la nota di allerta gialla emessa dalla Protezione civile regionale della Puglia

BRINDISI – Arriverà o non arriverà la neve sulla provincia di Brindisi, nelle giornate di lunedì e martedì? Ciò che è certo è che le temperature si abbasseranno notevolmente lunedì, sino a toccare il limite minimo effettivo di 1-2 gradi nella tarda serata, ma per tutto lo stesso giorno 26 febbraio le temperature percepite saranno comprese tra i -3 e i -9 gradi centigradi, a causa del vento dai quadranti settentrionali, che ruoterà tra nordest (grecale) e nordovest (maestrale) soffiando nel corso della giornata con intensità medie di 15-20 nodi, con raffiche sino a poco meno di 30 nodi nella serata. Siamo quindi tra i 28 e i 55 chilometri orari.

Il servizio meteo dell’Aeronautica Militare estende la possibilità di nevicate a bassa quota, o quanto meno quella di formazione di ghiaccio, anche alla provincia di Brindisi, ma le possibilità maggiori di vedere la neve riguardano il nord del territorio, mentre le nevicate sono praticamente certe sul sub Appennino dauno e sul Gargano, e in parte sulla Murgia, comunque a quote attorno ai 400 metri. Questo tipo di manifestazioni sono attese sul Brindisino nella giornata di lunedì, mentre nella Puglia settentrionale il problema si porrà già da domani.

L’Adriatico Meridionale si comporterà come sempre accade quando il vento di grecale o di maestrale sono particolarmente intensi, e il servizio Meteomar parla di tendenza a burrasca forza 7 da nordest, in attenuazione sino a forza 4 martedì quando il vento soffierà sempre dai quadranti settentrionali con continue rotazioni. Di pioggia se ne vedrà in successione già nel corso della giornata di domenica. 

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Il Servizio di Protezione civile regionale della Puglia ha emesso oggi una nota di allerta meteo gialla, ripresa anche dal servizio meteo del Comune di Brindisi, in cui si fa il punto della situazione. “Una struttura depressionaria che insiste sul Mediterraneo centro-occidentale è responsabile delle diffuse condizioni di instabilità sull’intero territorio nazionale. Per la giornata odierna e fino al pomeriggio-sera di domani, 25 febbraio, sono previste precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulla Puglia settentrionale e centro-meridionale adriatica, con quantitativi cumulati localmente moderati; da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio, sul resto del territorio regionale, con quantitativi cumulati deboli”.

“Il progressivo richiamo di aria fredda di origine artica da nord-est determinerà un significativo calo delle temperature a partire dalla serata di domani sulla Puglia settentrionale, con nevicate sui rilievi fino a quote di 400 metri ed apporti al suolo puntualmente moderati sul Gargano. Sono altresì attesi venti da forti a burrasca dai quadranti settentrionali su tutta la regione. Da lunedì, 26 febbraio, un’ulteriore sensibile diminuzione delle temperature e precipitazioni a carattere nevoso interesseranno l’entroterra pugliese fino a quote di pianura, con apporti al suolo da deboli a moderati”.

In poche parole, la colonna di aria calda che si solleva dal livello del mare verso gli strati altri ha creato un “buco” (la depressione) che viene colmata richiamando l’aria fredda, che segue il percorso inverso di quella calda, cioè scende verso il basso. E l’aria fredda arriva dalle regioni artiche, percorrendo i Balcani e attraversando l’Adriatico, investendo anche la Puglia (come illustra molto bene la carta meteo dell'agenzia tedesca Wetterzentrale). Le precauzioni da adottare: guida prudente per evitare le conseguenze del fondo stradale viscido o ghiacciato, e tenere presente i possibili effetti delle forti raffiche di evento e delle precipitazioni nevose (qualora ve ne fossero sul Brindisino) su strutture esposte, coperture e alberi.

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