Niente alimenti a ex e figli: condannato

BRINDISI - Padre ed ex marito inadempiente riguardo agli assegni famigliari per figli e per la moglie: per 400 euro mensili non versati un uomo di 43 anni, residente in provincia di Biella, è stato condannato a nove mesi di reclusione per “aver fatto mancare i mezzi di sussistenza ai figli di minore età non provvedendo al loro mantenimento”. La parte civile una donna di Francavilla Fontana, assistita dall’avvocato Domenico Attanasi. Insomma, a non adempiere ai propri doveri, anche una volta lasciato il tetto coniugale per una separazione, che sia consensuale o giudiziale, si rischia davvero grosso. Si rischia di finire a processo oltre che in prigione per essersi sottratti agli obblighi di assistenza inerenti alla potestà di genitore.

Probabilmente l’ex marito in questione, padre di due figli di 10 e 6 anni, in prigione non ci finirà: per evitarlo dovrà versare alla ex coniuge una provvisionale di 5mila euro immediatamente esecutiva, per garantirsi la sospensione condizionale della pena, oltre che provvedere alle spese di costituzione di parte civile (2.700 euro) e pagare le spese processuali. Il giudizio che si è celebrato dinanzi al giudice monocratico di Brindisi è emerso, altresì, lo stato di assoluta indigenza in cui versano le persone offese. “La severità del trattamento sanzionatorio – ha spiegato l’avv. Attanasi - conferma la linea dura dei Tribunali in tema di delitti contro la famiglia.