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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca San Pietro Vernotico

Non ce l'ha fatta l'autista-eroe

SAN PIETRO VERNOTICO – E’ deceduto nelle prime ore del mattino di oggi l’ausiliario del servizio 118 che il 29 agosto, per salvare una donna che minacciava il suicidio, precipitò assieme a lei riportando una gravissima lesione cranica. Da allora Tonino Cennoma, 46 anni, non è mai più uscito dal coma e a nulla è valso l’intervento cui fu sottoposto dai neurochirurghi dell’ospedale Perrino di Brindisi. La famiglia, i colleghi hanno sperato sino all’ultimo, ma alla fine le condizioni neurologiche del paziente sono diventate irreversibili.

SAN PIETRO VERNOTICO – E’ deceduto nelle prime ore del mattino di oggi l’ausiliario del servizio 118 che il 29 agosto, per salvare una donna che minacciava il suicidio, precipitò assieme a lei riportando una gravissima lesione cranica. Da allora Tonino Cennoma, 46 anni, non è mai più uscito dal coma e a nulla è valso l’intervento cui fu sottoposto dai neurochirurghi dell’ospedale Perrino di Brindisi. La famiglia, i colleghi hanno sperato sino all’ultimo, ma alla fine le condizioni neurologiche del paziente sono diventate irreversibili.

Alle 10 del mattino del 20 agosto scorso, Antonio Cennoma era al lavoro al posto di un collega che gli aveva chiesto di fare un cambio turno. L’equipe medica di emergenza lasciò l’ospedale Melli di San Pietro Vernotico per raggiungere il luogo dove una donna di 42 anni minacciava di lanciarsi nel vuoto dal tetto della propria abitazione. Tonino Cennoma, coraggiosamente, la raggiunse e riuscì a bloccarla. Ma il solaio, molto vecchio, cedette sotto il peso del soccorritore e della donna.

Entrambi precipitarono in un garage sottostante di proprietà di una persona residente in Germania. Nessuno riuscì a sollevare quella saracinesca per raggiungere i due feriti sino a quando non si trovò un congiunto del proprietario che aveva le chiavi del locale. Le condizioni dell’autista dell’ambulanza apparvero immediatamente gravi, a causa del violentissimo urto del cranio contro un oggetto nel garage, forse una bicicletta. Stamani il decesso: Cennoma ha pagato con la vita il suo senso del dovere e il suo altruismo, come pochi giorni fa il conduttore del Freccia Argento schiantatosi contro un Tir, Giuseppe Campanella.

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