"Non una di meno", anche a Brindisi la marcia contro le violenze sulle donne
Anche Brindisi fa parte delle 200 città in 80 Paesi dove oggi, in occasione della Festa della donna, migliaia di persone sono scese in piazza per manifestare contro la violenza di genere
BRINDISI – Anche Brindisi fa parte delle 200 città in 80 Paesi dove oggi, in occasione della Festa della donna, migliaia di persone sono scese in piazza per manifestare contro la violenza di genere. Ma anche contro ogni forma di discriminazione di genere sui luoghi di lavoro, la chiusura dei centri antiviolenza, l’obiezione di coscienza nei servizi sanitari pubblici, la precarietà e la privatizzazione del welfare.
Il programma per Brindisi prevedeva un sit-in mattinata in piazza della Vittoria e un corteo per le vie della città dalle 17 alle 20 con assemblea pubblica finale. In centinaia, nonostante la pioggia e il maltempo, hanno scelto di trascorrere il giorno dedicato alla celebrazione delle donne marciando per strada con indosso qualcosa di colore fucsia, nero e rosso, i colori scelti per protestare, rispettivamente, contro “ogni violenza di genere”, i femminicidi e lo sfruttamento sul lavoro. Al corteo, organizzato dalla rete “Non una di meno”, hanno aderito diverse associazioni locali, sigle sindacali, donne, uomini e bambini di diverse razze e culture. Tutti uniti sotto un unico motto: il diritto alla libertà.