Oggi i funerali dell'agricoltore
BRINDISI – Si sono svolte oggi pomeriggio nella chiesa di San Lorenzo, al quartiere S.Elia di Brindisi, le esequie dell’agricoltore Damiano De Fazio, morto per le ustioni procurategli nella tarda serata del 26 dicembre da sconosciuti, che gli hanno versato addosso una bottiglia di benzina appiccando poi il fuoco. Sul movente e sulle identità dei responsabili sono concentrate le indagini della Squadra mobile di Brindisi e del commissariato di Mesagne.
BRINDISI – Si sono svolte oggi pomeriggio nella chiesa di San Lorenzo, al quartiere S.Elia di Brindisi, le esequie dell’agricoltore Damiano De Fazio, morto per le ustioni procurategli nella tarda serata del 26 dicembre da sconosciuti, che gli hanno versato addosso una bottiglia di benzina appiccando poi il fuoco. Sul movente e sulle identità dei responsabili sono concentrate le indagini della Squadra mobile di Brindisi e del commissariato di Mesagne.
Al funerale hanno partecipato i parenti stretti della vittima, gli amici e varie persone con cui De Fazio intratteneva rapporti di lavoro. Una cerimonia riservata, su cui pesava l’angoscia per l’atroce fine dell’agricoltore. Dietro la bara, i due figli maggiori di Damiano De Fazio e la moglie Annarita Summa, oltre ai nipoti.
De Fazio, avvolto dalle fiamme, era stato trovato attorno alle 23,45 del giorno di Santo Stefano da una pattuglia della Vigilnova in una stradina sterrata di contrada Epifanio tra Mesagne e Serranova. Prima di cadere in coma, l’agricoltore ha detto ai soccorritori che i responsabili erano tre persone di Carovigno. La polizia ha già ascoltato numerose persone informate dei fatti. Le indagini sono dirette dal pm Luca Buccheri.
