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Cronaca Erchie

Aperta inchiesta sulla morte dell'operaio caduto da un'impalcatura

La procura di Brindisi ha aperto un'inchiesta per fare chiarezza sulla morte del 51enne di Torre Santa Susanna, Oronzo Calasso, caduto da un'impalcatura venerdì scorso mentre stava eseguendo alcuni lavori di ristrutturazione di una civile abitazione a Erchie, per conto della ditta per la quale lavorava

ERCHIE – La procura di Brindisi ha aperto un’inchiesta per fare chiarezza sulla morte del 51enne di Torre Santa Susanna, Oronzo Calasso, caduto da un’impalcatura venerdì scorso mentre stava eseguendo alcuni lavori di ristrutturazione di una civile abitazione a Erchie, per conto della ditta per la quale lavorava. Ai due soci titolari dell’azienda, di cui uno responsabile della sicurezza, sono state notificate informazioni di garanzia per poter partecipare con propri consulenti di parte all’esame autoptico, disposto dal pm Luce Buccheri, che verrà eseguito nei prossimi giorni.  Si procede per omicidio colposo.

Si tratta di un atto dovuto necessario per l’esecuzione dell’autopsia, domani verrà conferito l’incarico al medico legale Antonio Carusi. Anche la moglie e i tre figli della vittima si sono rivolti a un legale e hanno nominato un consulente che parteciperà all'esame autoptico.

Calasso si trovava su un’impalcatura a un’altezza di un paio di metri quando, secondo quanto riferito ai carabinieri da alcuni testimoni, avrebbe accusato un malore cadendo al suolo. È stato soccorso da un’ambulanza del 118 e trasferito al Perrino di Brindisi ma il suo cuore ha cessato di battere durante il trasporto in ospedale. Sul cantiere si sono recati i carabinieri della stazione di Erchie e i colleghi della compagnia di Francavilla Fontana, diretta dal capitano Nicola Maggio, oltre che gli esperti dello Spesal per ricostruire con esattezza le circostanze della caduta e accertare se la morte dell’operaio si sarebbe potuta evitare.

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