Auto di lusso rivendute illecitamente, in due scelgono l'abbreviato
Audi, Jaguar, Bmw noleggiate, non pagate e smistate. Un giro d'affari di circa 600mila euro: a marzo l'operazione "Gold Cars" della polizia di Stato
BRINDISI - Si è svolta oggi (martedì 12 ottobre), presso il Tribunale di Brindisi, l'udienza preliminare per tre persone coinvolte nell'operazione "Gold Cars" della polizia di Stato. In due su tre hanno optato per il rito abbreviato. Il blitz risale alla notte tra il 4 e il 5 marzo 2021, quando circa 80 uomini della polizia di Stato, coordinati dalla Procura della Repubblica di Brindisi, hanno proceduto all’arresto di nove persone, destinatarie di un provvedimento di misura cautelare, di cui quattro in regime di custodia in carcere e cinque in regime di custodia domiciliare.
Le indagini
Le indagini, coordinate dal pm della Procura di Brindisi Pierpaolo Montinaro, avevano svelato un presunto sodalizio criminale con base a Ostuni. Tramite società fittizie i membri del sodalizio avrebbero noleggiato in leasing auto di lusso, per poi rivenderle illecitamente nel Nord Italia o all'estero. Le nove persone coinvolte erano accusate di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di più delitti di appropriazione indebita di autovetture di grossa cilindrata e di notevole valore economico ai danni di ignare società del settore e autoriciclaggio dei proventi dei delitti.
I patteggiamenti
In sei avevano patteggiato la pena. Queste le pene patteggiate: Gaetano Sasso (difeso dall'avvocato Mario Guagliani), 3 anni di reclusione e 4.733 euro di multa; Ottavio Moro (difeso dall'avvocato Mario Guagliani), due anni, tre mesi, venti giorni di reclusione; Damiano Lanzillotti (difeso dall'avvocato Lolita Buonfiglio), due anni e 20 giorni di reclusione, 4mila euro di multa; Giuseppe Lacorte (difeso dall'avvocato Angelo Cerasino), un anno e 11 mesi di reclusione, 1.300 euro di multa; Giacomo Errico (difeso dall'avvocato Ladislao Massari), 2 anni e 4 mesi di reclusione; Angelo Vincenti (difeso dall'avvocato Francesco Sabatelli),1 anno e 1 mese di reclusione.
L'udienza di oggi
Il gup nell'udienza di oggi è Vittorio Testi. Gennaro Cantore (difeso dall'avvocato Mario Guagliani) e Martino Ancona (difeso dai legali Giuseppe Guastella e Michele D'Agostino) hanno fatto richiesta per il rito alternativo, ovvero l'abbreviato. I legali dell'ultimo imputato, Antonio Andriola, sono Gianvito Lillo e Giuliano Calabrese: hanno preferito non optare per il rito abbreviato. Il pm ha chiesto il rinvio a giudizio. Il gup si esprimerà nella prossima udienza, fissata per l'1 marzo 2022.