Comune di Brindisi, ecco tutte le opere pubbliche sino al 2021
Confermato l'ampliamento del Pentassuglia per 4 milioni, due da privati. In elenco: forno crematorio, urbanizzazione Tuturano, Torre Rossa, Montenegro e Sant’Elia, restauro monumento al Marinaio, interventi per scuole e strade e impianti per rifiuti
BRINDISI - Da Palazzo di città arriva il sì all’ampliamento del palazzetto dello sport intitolato a Elio Pentassuglia: progetto con investimento di quattro milioni di euro, somma che il Comune spera di coprire almeno per metà con finanziamenti privati. Imprenditori indigeni disposti a puntare due milioni di euro, dal prossimo anno.
Il piano delle opere pubbliche
La conferma arriva dalla ripartizione ai Lavori pubblici, guidata dall’architetto Fabio Lacinio, all’indomani dell’approvazione in Giunta del piano delle opere pubbliche triennali 2019-2021, su proposta del titolare della delega, Elena Tiziana Brigante. Interventi eterogenei che superano l’asticella dei 142 milioni di euro e che vanno dallo sport, alle scuole con la previsione di una serie di interventi per la messa in sicurezza degli edifici, alle strade e ai marciapiedi diventati percorsi ad ostacoli per la presenza di buche e dislivelli, passando dall’urbanizzazione di aree periferiche come Tuturano, la zona più estrema del rione Sant’Elia a Torre Rossa. E poi ancora impianti per il trattamento dei rifiuti che, se realizzati in tempi stretti, consentiranno una riduzione dei costi con conseguenze sulle tariffe della Tari.
Investimenti per lo sport
Un milione di euro è stato previsto nel 2010 e un milione l’anno successivo da “capitali privati” per realizzare l’ampliamento del palazzetto in contrada Masseriola che tanto piacerebbe ai tifosi della squadra di basket. Proposte ufficiali, al momento, non sono pervenute a Palazzo di città. Il resto dei fondi resta a carico del Comune, ma il punto è capire come fare: dove trovare i due milioni della parte pubblica?
Per l’adeguamento della pista di atletica leggera in contrada Masseriola, sono statu previsti 700mila euro, duecentomila euro già nel 2019. Centomila euro saranno destinati all’adeguamento normativo dei campi di calcio del rione Bozzano e del precampo Fanuzzi. Per lo stadio comunale, sono previsti interventi per 390mila euro, 140mila dei quali già stanziati nel 2019. Il pattinodromo che si trova accanto dovrebbe essere riaperto, dopo un intervento con fondi pubblici pari a 150mila euro.
Dovrà essere completato il bocciodromo di Bozzano, con una previsione di 100mila euro nel 2020. Necessita di manutenzione anche l’impianto sportivo Malagoli, con 147.387,70 euro. Quasi centomila euro per il centro Buscicchio (98.330), centomila tondi per l’adeguamento del Palamelfi e altrettanti per il rifacimento degli spogliatori della pista di atletica del Masseriola.
Centocinquantamila euro saranno destinati alla pista ciclabile dalla stazione ferroviaria sino in via del Mare. Per le piste ciclabili da realizzare nel rione Paradiso e per il completamento di via Carducci, 760.500. Per le altre piste riservate ai ciclisti, il Comune ha previsto un itinerario lungo dieci chilometri a fronte di una spesa di 600mila euro.
Strade, marciapiedi, ponti e illuminazione
L’Amministrazione ha previsto una serie di interventi strutturali per il cavalcavia de Gasperi, per un importo complessivo pari a 13 milioni, partendo da uno stanziamento di bilancio di 50mila euro; 400mila euro per la manutenzione straordinaria di piazze dei quartieri; due milioni e 600mila euro per la viabilità della zona industriale; 300mila euro per la manutenzione dei ponti; 250mila euro per la manutenzione straordinaria dei marciapiedi; 600mila euro per le strade cittadine; centomila per quelle rurali. Capitolo a parte per le arterie di accesso a Brindisi, per le quali sono stati previsti 600mila euro.
Fondi anche per abbattere le barriere architettoniche rimaste in via Torpisana, dove c’è il sottopasso, 60mila euro, e in via Marco Valerio, 150mila. Previsto il completamento della riqualificazione di piazza Colletta per centomila euro. Nella zona della lottizzazione Albertini sarà realizzata piazza Londra, con spesa pari a 200mila euro.
Per l’efficientamento della pubblica illuminazione, gli interventi fra il centro e le periferie ammontano a sette milioni e 200mila euro, con finanziamenti privati pari a due milioni e 400 dal 2019 sino al 2021.
Case popolari e altri immobili
Nel quartiere Paradiso saranno completati 26 alloggi entro il 2020, a fronte di un investimento pari a due milioni, la metà dei quali da capitali privati. Gli interventi nello stesso rione riguardano il recupero dell’ex consultorio con una spesa di 1.630.000 e l’ex delegazione comunale con un milione e 200mila euro Guardando allo stesso rione, il Comune ha previsto l’efficientamento del mercato coperto, destinando 409.500. Per Parco Bove sono stati destinati 260mila euro per l’incremento della superficie permeabile.
Le condizioni in cui si trovano alcuni alloggi di proprietà del Comune, hanno reso necessario prevedere interventi per 400mila euro nel 2019. Per altri immobili che rientrano nel patrimonio pubblico, l’importo arriva a 700mila. Per il ripristino e gli arredi di masseria Villanova, 147.468. Ci sono la previsione della riqualificazione urbana dei capannoni ex Saca con 17.482.071,68 euro e la ristrutturazione dell’Ostello della gioventù per 850mila euro.
Ambiente e rifiuti
Sul fronte ambientale, l’Ente intende procedere alla bonifica del Cillarese e del depuratore di Fiume Grance con 502.500 euro; realizzare centri per la raccolta dei rifiuti solidi urbani, 900mila euro. Per la discarica di Autigno, sono necessarie opere per un milione e 970mila, per la riapertura del sito dopo il dissequestro del Tribunale. La gestione del percolato all’interno della discarica richiede un investimento pari a 15milioni. Due milioni in meno per la realizzazione degli impianti di trattamento e recupero dei rifiuti. Per gli interventi di messa in sicurezza nell’area Sin: 8.302.061,21 euro.
Urbanizzazione
Tenuto conto della situazione ancora esistente a Parco Bove, va adeguata la fogna pluviale con interventi per 400mila euro. Poco più di un milione di euro, invece, sarà impegnato per la manutenzione straordinaria della fogna nera e di quella bianca con autospurgo, dopo una serie di segnalazioni partite dai quartieri. Con riferimento al centro, l’investimento ammonta a 205mila euro a titolo di “sviluppo”.
Per la zona di contrada Montenegro e per il rione Sant’Elia, il Comune ha previsto 4.230.241,65 euro e per interventi di urbanizzazione primaria e secondaria. Stessa tipologia di interventi sarà realizzata a Tuturano e in contrada Torre Rossa.
Parchi e canile
Dall’Amministrazione, inoltre, arriva la conferma dell’impegno a realizzare spazi verdi e a valorizzare quelli esistenti. Un parco sarà realizzato nella vecchia caserma Ederle, con una previsione pari a 975mila euro, partendo da uno stanziamento in bilancio per quest’anno di 175mila euro. Per il parco del Braico, 200mila euro; per il parco Maniglio nel rione Bozzano 100mila. Per realizzare il giardino del porto, nella zona dell’ex Deposito Catene, un milione e 600mila euro.
Non è stato dimenticato il canile in contrada Santa Lucia: 150mila euro saranno destinati alla realizzazione della linea di acqua potabile, attesa da anni.
Scuole
Diversi gli interventi previsti nel settore delle scuole: saranno demolitati e rifatti i solari della materna in via Ofanto, per 446.328 euro; mezzo milione di euro per la materna Marco Pacuvio; 200mila euro per la scuola De Amicis; 400mila euro per la Mantegna; 343.080 per la scuola Montessori; 388.368 per la scuola dell’infanzia Sant’Antonio; 409.599 per la Santa Rita; 444.600 per quella dell’infanzia sorelle Agazzi; 390.240 per quella in via Salici; 623.278 per la materna Boschetti Alberti; 990mila euro per primaria Livio Tempesta; 900mila per la Perasso; 915 per la Virgilio. In aggiunta agli interventi per singoli istituti, c’è la previsione di un milione di euro per manutenzione straordinaria in tutte le scuole.
Monumenti
Nel piano delle opere pubbliche, c’è stato spazio anche per i beni monumentali: 200mila euro sono stati destinati alla manutenzione di carattere straordinario; centomila euro per il Nuovo Teatro Verdi. Scorrendo l’elenco delle opere pubbliche, sembra arrivato il momento del restauro per il monumento al Marinaio d’Italia: 1.018.574 euro.
Sarà sottoposto a restauro anche il tempietto di San Giovanni al Sepolcro con 319.113,22 euro e verrà riqualificata l’area archeologica di Palazzo Guerrieri con centomila euro
Cimitero e forno crematorio
L’Amministrazione non ha dimenticato quel che sarà dei brindisini una volta passati a miglior vita perché nell’elenco delle opere pubbliche, il Comune ha inserito la realizzazione del forno crematorio, già previsto nella passata Amministrazione, da realizzare con capitali privati: un milione e 700mila euro. Trecentomila euro nel 2019, la somma restante è stata inserita nel capitolo di bilancio 2020.
Nel cimitero saranno realizzati nuovi loculi e altre cellette, per 200mila euro. Stesso importo per impermeabilizzare il piazzale esterno del cimitero. Centomila euro, infine, per interventi di manutenzione all’interno del campo santo.