TUTURANO – Sequestrato dalla Guardia forestale un terreno nei pressi del cimitero di Tuturano nel quale venivano scaricati rifiuti. Si tratta di un terreno di seimila metri quadrati. Quando sul posto sono arrivati gli agenti della Forestale hanno trovato un operaio che con una pala meccanica stava spianando i rifiuti appena scaricati.
FRANCAVILLA FONTANA – Diciotto chilogrammi di funghi tossici sono stati sequestrati da militari della guardia di finanza ad un ambulante che li stava vendendo, peraltro privo di qualsiasi autorizzazione. I funghi, sottoposti a controllo sono risultati essere di quelli gravemente nocivi e quindi non commestibili. Il venditore ambulante è stato denunciato all’autorità giudiziaria.
MESAGNE - “Invito ai commercianti della provincia di Brindisi a unirsi per far sì che i nostri diritti e bisogni non siano più calpestati dalla politica del non fare”. Angelo Pignatelli, 46 anni, gelatiere di professione in cerca di finanziamenti per riaprire una nuova attività, sposta il tiro. Dopo aver bussato alle porte delle istituzioni di ogni ordine e grado, dal Comune di Mesagne fino alla presidenza della Repubblica, passando per la Regione e le associazioni antiracket, che gli hanno risposto di poter intervenire solo a favore degli imprenditori già vittime di usura (sic), è ai colleghi commercianti che si rivolge, chiedendo loro di unire le forze per una battaglia in nome dell’accesso al credito.
TARANTO - Elisir San Marzano: l’ora del gong. Chiusi i termini per il pronunciamento dei creditori sulla proposta di acquisto del Gruppo Casale, cresce la suspance sul verdetto. Ancora 48 ore e sarà chiaro il futuro della Borsci. L’assemblea dei creditori, sovrana sul destino del marchio, il 12 novembre scorso decise sostanzialmente di guadagnare tempo, decidendo di affidare una risposta definitiva nelle mani del postino. Venti giorni per riflettere e comunicare, singolarmente e via posta, la decisione.
SAN VITO DEI NORMANNI – Erano anni terribili. In questo centro c’era una media giornaliera di attentati da far accapponare la pelle. C’erano notti che esplodevano contemporaneamente due bombe dinanzi a locali differenti. La farmacia Lamendola di attentati ne subì diversi. Contemporaneamente all’inaugurazione dell’associazione antiracket, la prima in Italia dopo quella aperta da Tano Grasso a Capo d’Orlando, in Sicilia, la malavita faceva esplodere un ordigno dinanzi al negozio del vice presidente.
BRINDISI – Deve scontare sette anni di carcere perché riconosciuto colpevole di concorso in detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Si chiama Cosimo Epicoco, ha 36 anni, ed è di Brindisi. E’ stato arrestato dai carabinieri della Stazione di Brindisi in esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Lecce. I
FRANCAVILLA FONTANA – Sono quattro le persone che sono state trattenute in ospedale per le ferite riportate nell’incidente stradale avvenuto nel tardo pomeriggio (erano all’incirca le 17) all’incrocio tra le provinciali Francavilla Fontana - Sava e Carosino - Oria, in prossimità della masseria Leo Grande. Uno dei feriti è ricoverato nell’ospedale Perrino, a Brindisi, gli altri tre, tra i quali l’unico francavillese coinvolto nel sinistro, si trovano nel Camberlingo. Il più grave ha riportato una sospetta frattura ad un braccio.
BRINDISI – Sono comparsi oggi dinanzi al giudice per l’udienza preliminare Valerio Fracassi gli imputati nel processo denominato “Door to door”, che ha preso il nome dall’operazione sviluppata dai poliziotti della Squadra mobile nel maggio scorso. Per tutti le accuse sono detenzione e porto illegale di armi, furti, estorsioni e detenzione di sostanze stupefacenti.
BRINDISI – E’ finito in carcere per detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti Diego Bianco, 19 anni, brindisino già noto alle forze dell’ordine, bloccato dall’equipaggio di una Volante al quartiere Commenda.
BRINDISI - Il Consiglio di Stato ha sentenziato, alla vigilia dell’undicesimo anniversario della strage della Grottella, 6 dicembre 1999: nessun risarcimento per i parenti delle vittime. Le mogli, i figli, le madri, delle guardie giurate Raffaele Arnesano, Rodolfo Patera e Luigi Pulli non hanno diritto a nessun sostegno economico da parte dello Stato, perché l’eccidio fu frutto della solitaria follia criminale del brindisino Vito Di Emidio, alias Bullone, latitante rabbioso a caccia di soldi, svincolato da ogni ossequio alla onorata società dal nome di Sacra corona unita, che per quei fatti, insieme al resto del commando fu condannato per omicidio volontario e rapina commessi in seno ad una associazione a delinquere semplice e non di stampo mafioso.
FRANCAVILLA FONTANA – Sei persone sono rimaste ferite in un incidente stradale verificatosi verso le 17,30 tra una Mercedes classe A, molto probabilmente condotta da un francavillese, e il furgone Fiat Ducato sul quale viaggiavano un gruppo di operai tedeschi, tutti dipendenti di una ditta tedesca impegnata nella realizzazione di un impianto di energia fotovoltaica in zona.
BRINDISI – Giro di vite della Guardia di finanza in vista delle festività natalizie nei confronti di commercianti, autorizzati e no, che vendono giochi elettrici e luminarie natalizie contraffatte. Le Fiamme gialle hanno operato a Fasano ed a Francavilla Fontana sequestrando 1.200 articoli, tra giocattoli, occhiali, luminarie con la marcatura “Ce” non conforme a quella prevista dalla normativa in vigore, e privi del certificato di garanzia, delle indicazioni ed avvertenze per l’uso obbligatorio.
BRINDISI – Non ci sono passi avanti nelle indagini sul ferimento di Alessandro Lonoce, 23 anni, ferito ieri sera verso le 19,30 con un colpo di pistola alla gamba sinistra. Gli agenti della Squadra mobile si muovono sulle pochissime indicazioni fornite dal ferito, peraltro abbastanza vaghe. Ha sentito un colpo secco, poi un bruciore alla gamba sinistra ed ha visto transitare una motocicletta con a bordo probabilmente due persone.
OSTUNI - Sapeva evidentemente che da lì a poco sarebbe stato catturato. E che l’ennesima bravata (stavolta, sostengono gli inquirenti, persino di stampo razziale) gli sarebbe valsa le manette. Così, spinto peraltro da uno stato di alterazione psicofisica, ha preferito raggiungere con le sue gambe il gabbiotto del Commissariato, con un taglierino ancora sporco di sangue ed in mente un fantasioso racconto da riferire agli inquirenti, in merito a quanto era accaduto poco prima, in piazza Matteotti, dinanzi al bar “Piccola Caffetteria”: “Sono stato aggredito con un taglierino da due albanesi, poi mi sono divincolato, gli ho sottratto l’arma e sono scappato”. Come fossero andati realmente i fatti, i poliziotti lo avrebbero accertato qualche minuto più tardi. Altro che vittima: Fabio Fanelli, 34 anni, ostunese, sorvegliato speciale, con il coltellino aveva creato il panico, ferendo due cittadini albanesi, uno dei quali in modo grave.
BRINDISI – Un giovane pregiudicato brindisino, Alessandro Lonoce di 23 anni, è stato ferito questa sera da un colpo di pistola alla gamba sinistra nel corso di un episodio che la Squadra mobile sta cercando di chiarire. Lonoce, si è presentato attorno alle 19,30 al pronto soccorso dell’ospedale Perrino, accompagnato da un fratello. Gli è stata diagnosticata una ferita da arma da fuoco poco sopra il ginocchio sinistro, con foro di entrata e uscita e interessamento delle sole fasce muscolari. La prognosi è lieve.
BRINDISI - Bancarotta fraudolenta formato famiglia. Prime battute del processo a carico di Antonio Bozzetti, ex presidente della sezione metalmeccanica di Confindustria Brindisi, della moglie Luigia Micelli e i figli Francesco Domenico e Fabiana Bozzetti. Le due generazioni di imprenditori in quota alla Tubisaldo Srl prima, alla Plus Service Srl poi, finirono in manette il 3 giugno scorso per mano della Guardia di Finanza, braccio operativo del pubblico ministero Adele Ferraro che aveva chiesto e ottenuto la misura di custodia cautelare per il capofamiglia e i suoi presunti prestanome, figli e moglie. Bozzetti senior, per inciso, è ancora recluso ai domiciliari.
BRINDISI – Furto della banda del buco nella concessionaria Mercedes Cam Ventura Srl di Brindisi. I ladri hanno portato via la cassaforte dopo averla scardinata. Il bottino è di sedicimila euro. Il furto è stato scoperto questa mattina dai dipendenti della concessionaria. I ladri si sono introdotti nella struttura dalla parte posteriore, quella non esposta alla vista degli automobilisti. Sono entrati praticando un buco in un ripostiglio.
BRINDISI - Il presidente della Corte d’Assise Gabriele Perna lo aveva annunciato: “Il professore Dell’Erba deve spiegarci non solo perché la perizia sul cadavere ritrovato in Montenegro non è stata depositata entro i termini previsti, ma soprattutto perché, addirittura, le operazioni peritali non sono nemmeno iniziate. E dovranno essere ottime ragioni, altrimenti questa corte provvederà a comminare il massimo dell’ammenda possibile”. Detto fatto. Il docente di Medicina legale dell’Università degli studi di Bari, Alessandro Dell’Erba, chiamato ad effettuare l’analisi comparata del Dna sui resti cadaveri che il pentito Vito Di Emidio attribuisce a Giuliano Maglie, è stato condannato a pagare il massimo dell’ammenda prevista dalla legge, 1.549 euro.
FRANCAVILLA FONTANA - Il Tar aveva revocato il permesso a costruire, la procura chiede adesso il rinvio a giudizio sia per chi rilasciò quel permesso, sia per chi edificò il palazzo. Tremano le oltre venti famiglie che da anni risiedono nell’immobile in via Luigi Raggio edificato dalla Edil 2C, al pari dei sei indagati chiamati a comparire il 10 febbraio prossimo di fronte al giudice per l’udienza preliminare Giuseppe Licci. Uno è il geometra comunale Antonio Pontecorvo, accusato di abuso d’ufficio (avvocato Gabriele Di Noi) per avere rilasciato la concessione edilizia.