BRINDISI – Solo tanta paura, ma per fortuna solo ferite lievi (tradotte in una prognosi di dieci giorni) per un operaio che ieri sera era scivolato mentre eseguiva lavori di manutenzione presso la Centrale “Federico II” di Cerano.
BRINDISI – I colpi di scena si susseguono nelle vicende della Scu brindisina. Dopo la vicenda dei resti dello slavo che secondo l’accusa sarebbe stato fatto ammazzare in Montenegro dall’ostunese Francesco Prudentino, il “dottore” del contrabbando di sigarette, ieri dal Montenegro è arrivata un’altra notizia bomba. E’ giunta a margine del processo che si sta svolgendo in Corte di Assise di Brindisi nel quale si giudicano dodici omicidi dei “diciannove, venti, forse ventuno”, nemmeno lui ricorda il numero preciso, che Vito Di Emidio, il “bullone” del quartiere Sant’Elia, killer feroce, spietato, ha commesso nel corso della sua carriera. Prima che, come gran parte dei capi della Scu, diventasse collaboratore di giustizia.
BRINDISI - Si sono sviluppati a pochi chilomentri di distanza i due incendi che hanno tenuto impegnati i vigili del fuoco del capoluogo nel pomeriggio di oggi. Entrambi hanno coivolto la sterpaglia lungo la tangenziale Brindisi-Bari all'altezza del quartiere Casale e l'altro alla zona industriale.
BRINDISI - Si svolgerà domani, a partire dalle 16, nella chiesa di Santa Maria del Casale il convegno delle Caritas parrocchiali. Quest'anno si discuterà di “Animare parrocchie e territori attraverso l’accompagnamento educativo”.
BRINDISI - Ancora un furto di cavi di rame ai danni di Rete ferroviaria italiana, ma questa volta non sulle linee delle segnaletica lungo i binari, ma direttamente dal deposito che si trova nella stazione di Brindisi. Hanno osato troppo, i due ladri, e sono finiti nel mirino della polizia. Si tratta di Walter Leo di 43 anni, e di Luigi Mangiatordi di 42 anni.
BRINDISI – E’ stata un’udienza brevissima quella di stamattina dedicata agli omicidi di Vito Di Emidio, soprannominato “Bullone”, e ai suoi complici. La Corte di Assise ha sentito la moglie di uno degli uccisi, assistita dall’avvocato Rosario Almiento, e dopo che il legale ha rinunciato ad altri suoi testi, ha aggiornato al 3 giugno per l’ascolto di tutti i testimoni della difesa. L’interrogatorio ha riguardato Grazia De Luca, vedova di Vincenzo Scarcia, ammazzato a colpi di pietra sul cranio e finito con un colpo di fucile, sempre al capo.
BRINDISI - Pedofilia on line: figurerebbero anche due brindisini, entrambi cinquantenni, tra le persone finite al centro di una indagine maturata nell’ambito di una operazione avviata dalla Polizia Postale di Catania che su disposizione della competente Procura Distrettuale della Repubblica ha effettuato numerose perquisizioni domiciliari in vari capoluoghi del territorio nazionale nei confronti di 18 persone: tutte indagate per divulgazione di materiale pedo-pornografico mediante la rete internet.
BRINDISI – Sarebbe stato un insospettabile gioielliere di Carovigno il mandante della rapina compiuta da due malviventi il 5 agosto del 2008 a Carovigno, conclusasi con la violenza carnale ad una giovane del Nord stabilitasi nella cittadina del Brindisino. Gli investigatori, dopo mesi di indagini, sulla base delle ammissioni di uno dei due autori e di alcune intercettazioni ambientali hanno ritenuto di avere individuato il presunto mandante che è stato rinviato a giudizio dal giudice per le indagini preliminari Valerio Fracassi.
SAN VITO DEI NORMANNI - Sarà il generale di corpo d'armata Leonardo Gallitelli, comandante dell'Arma dei Carabinieri e originario di Taranto, assieme al sottosegretario Alfredo Mantovano, a inaugurare domani mattina 7 maggio alle 10 la nuova compagnia di S.Vito dei Normanni, la quarta in provincia di Brindisi. La cerimonia si svolgerà presso l'attuale stazione dei carabinieri di S.Vito, adattata ad ospitare la prima aliquota della nuova unità territoriale in attesa che venga consegnata la nuova sede.
CEGLIE MESSAPICA – E’ stato di diecimila euro il bottino del furto compiuto la notte scorsa nel bar Pit Stop situato lungo viale Aldo Moro. I malviventi sono entrati dal soffitto in lamierino di un garage. Quindi hanno aperto un buco nel muro ed hanno fatto piazza pulita di monete dalle sette macchinette da gioco (prevalentemente slot machine) situate nel bar e dalla macchina per il cambio dei soldi destinati al gioco delle slot.
BRINDISI – Un ingente quantitativo di merce Mercatone Uno, per un valore complessivo di 100mila euro, e oggetto di una rapina avvenuta qualche giorno fa a Termoli (Campobasso) è stato trovato nella giornata di oggi dagli agenti della squadra mobile di Brindisi.
BRINDISI – Condanna a 8 mesi di reclusione e immediata scarcerazione. Si è conclusa nella tarda mattinata di oggi la vicenda giudiziaria di Pietro Semeraro, 28 anni, di Ceglie Messapica, arrestato l’altro giorno poche ore dopo avere rubato una carta di credito e fatto acquisti a tutto spiano nel supermercato Conforama di Fasano. Semeraro è comparso questa mattina dinanzi al giudice Cacucci per la convalida dell’arresto. Assistito dall’avvocato Franco Larocca, subito dopo la convalida, Semeraro ha chiesto di patteggiare. Otto mesi per il reato commesso. Richiesta accolta e, come si diceva, scarcerazione.
CEGLIE MESSAPICA– E’ ritenuto responsabile di violenza sessuale nei confronti di tre pazienti ricoverate nel reparto di psichiatria dell’ospedale di Ceglie Messapica. Oggi la sua vicenda è stata affrontata dal Tribunale (presidente Gabriele Perna). Si tratta di Domenico Idrontino, 55 anni, di Ceglie Messapica, infermiere professionale in servizio sino al momento dell’arresto (ai domiciliari) nell’ospedale di Ceglie Messapica. L’imputato è difeso dall’avvocato Franco Larocca.
BRINDISI – Ricomincia per la quinta volta il processo a Domenico Sanna, 60 anni, brindisino, ex assessore comunale accusato di violenza sessuale e concussione nei confronti di cinque donne. Oggi il ritorno in aula. L’ultima volta era saltato perché un giudice era cambiato nel collegio presieduto da Gabriele Perna, di fronte al quale si cercherà di far arrivare a conclusione questa vicenda prima che possano scattare i termini di prescrizione. I fatti contestati a Sanna arrivano sino al luglio 2004, quando fu arrestato (era l’8 di quel mese) su ordine del giudice per le indagini preliminari Simona Panzera.
BRINDISI - Non ce l’ha fatta Marco Bungaro, il 26enne brindisino rimasto coinvolto nella notte tra sabato e domenica in un incidente stradale avvenuto nel Leccese. Il cuore del ragazzo ha smesso di battere nella giornata di oggi, nonostante tutti i tentativi dei medici dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce - dove Bungaro era ricoverato - di salvargli la vita.
BRINDISI – L’auto rimossa e multata di un cittadino di Brindisi, lo scorso 27 aprile,era parcheggiata sul lato sinistro di via Camassa. Tutti stalli con striscia bianca, quindi gratuiti, quelli sul lato sinistro ma interrotti ad un certo punto da un cartello di divieto di sosta senza rimozione. Allo sfortunato automobilista invece, l’auto è stata portata via con il carro attrezzi.
FASANO - La morte di Giuseppina Tagliente, 57 anni, originaria del Fasanese, fu causata da un piede messo in fallo mentre scendeva dal treno o da una delle porte elettriche dell’Eurostar Milano-Lecce? Un interrogativo al quale nessuno sinora è riuscito a dare una risposta. Il magistrato inquirente Silvia Nastasia dopo lunghe indagini, ha chiesto il giudizio per il capotreno, A. T., 60 anni, di Bari, responsabile di non essersi assicurato prima di dare l’ok alla ripresa del viaggio che non ci fosse nessun passeggero che saliva o scendeva. A. T. è difeso dall’avvocato Rosario Almiento, che sostiene la totale estraneità del suo assistito all’evento luttuoso.
OSTUNI - Dal muretto piovono sassi. Un gioco da ragazzi: idioti. Vandali senza volto: ma ancora per poco. Le forze dell’ordine starebbero sulle loro tracce, dopo aver avviato le indagini a seguito degli ultimi inquietanti episodi, verificatisi lo scorso weekend. Nel mirino della banda, le chianche nuove di zecca custodite nel cantiere e destinate al completamento dei lavori di riqualificazione della circonvallazione a valle del Centro storico.
Più di un mattone sarebbe caduto dal cielo: sassi lanciati nel vuoto. A pagarne le conseguenze maggiori, il proprietario di una “Renault Megane”. L’auto, parcheggiata ai piedi di un muretto di cinta a ridosso di Viale Oronzo Quaranta, è stata presa di mira dai vandali.
BRINDISI – E’ stato riconosciuto in aula dalla donna che la sera del 6 gennaio 2008 rapinò mentre metteva la vettura in garage. Elsa Danese, brindisina, titolare del supermercato “Dì per dì”, non ha avuto dubbi. “E’ lui”, ha detto indicando Armando Casalino, brindisino, difeso dall’avvocato Giuseppe Lanzalone. “E’ un riconoscimento inficiato – ha detto il difensore al presidente del collegio Gabriele Perna – poiché la signora aveva già visto in questura il mio assistito”.
Questa mattina è nato il piccolo Gabriele. Tanti auguri dalla redazione di Brindisi Report a papà Giovanni Rubaltelli, il nostro web manager, e alla neo mamma Federica Bruno Stamerra. Un caloroso augurio anche a Vittorio Bruno Stamerra, il nostro editore, che da oggi si appresta ad affrontare l'entusiasmante mestiere di nonno.