Parente ricoverato, ruba rubinetti

FRANCAVILLA FONTANA - Rubava rubinetti, sifoni e parti di climatizzatori dai bagni dell'ospedale Camberlingo di Francavilla sin dal 2010. Nell'ultimo anno ha arrecato un danno all'Asl di circa 35mila euro. Oggi, dopo un'accurata attività investigativa, è stato individuato. Si tratta di un 46enne del posto C. M., già noto per reati dello stesso genere.

L'uomo, messo alle strette, ha confessato tutto ammettendo che è da tre anni che saccheggia il Camberlingo. Per lui non si è resa necessaria la misura cautelare dell'arresto, è indagato a piede libero per il reato di furto aggravato continuato e danneggiamento. L'arresto è stato operato dai carabinieri della compagnia di Francavilla, guidati dal capitano Giuseppe Prudente, che hanno indagato insieme ai colleghi della locale stazione.

A incastrare il 46enne le telecamere piazzate appositamente nei bagni dove venivano consumati i furti. I militari si sono messi a lavoro in seguito alla denuncia presentata dal personale dell'Asl dopo l'ennesimo colpo. Il piano più colpito era il primo. Di recente, inoltre, in concomitanza con alcuni lavori di risistemazione dei bagni, nel reparto di cardiologia, sono stati perpetrati 4 furti, l'ultimo risale al 7 giugno scorso.

Dopo una settimana dall'installazione del sistema di videosorveglianza, il ladro è tornato ad agire. È stato ripreso di sera, tra le 20 e le 21, mentre asportava rubinetti dai reparti di radiologia e guardia medica per un valore complessivo di circa 400 euro. I fotogrammi sono subito stati passati al setaccio. Il malfattore, essendo già schedati, è stato individuato in poco tempo.

Analizzando l'elenco dei ricoverati si è scoperto che nello stesso periodo in cui venivano consumati i furti nel Camberlingo era ricoverato un parente del 46enne. M.C. quando è stato raggiunto dai carabinieri ha confessato tutto. Le indagini ora sono tese a individuare chi ha acquistato la rubinetteria rubata nel Camberlingo.