Un'altra pensionata rapinata in casa, ma i banditi vengono catturati

SAN PANCRAZIO SALENTINO – Due rapinatori di donne anziane indifese sono stati catturati ieri dai poliziotti del commissariato di Manduria e dai carabinieri della stazione di San Pancrazio Salentino, dopo un’azione criminosa compiuta ai danni di una pensionata di 77 anni proprio nel centro agricolo del Brindisino. Appena tre giorni prima, venerdì 10 ottobre, in via Trieste a Sandonaci una anziana di 90 anni sola in casa era stata aggredita da un malvivente che si era introdotto nella sua abitazione, ma aveva opposto resistenza mentre l’aggressore cercava di strapparle dal collo una collana, obbligandolo a fuggire. Si indagherà per stabilire se via sia un nesso tra i due fatti.

Gli arrestati sono due fratelli di Manduria, Pasquale e Gianmarco Urbano di 26 e 19 anni, già noti alle forze dell’ordine. Con lo stesso modus operandi dell’episodio di Sandonaci, due banditi erano penetrati nel pomeriggio di lunedì nell’abitazione della pensionata di San Pancrazio salentino, terrorizzandola e strappandole con violenza la catenina d’oro che portava al collo, provocando anche delle lesioni alla poveretta. Poi erano fuggiti in auto.

I carabinieri della stazione di San Pancrazio sono riusciti a raccogliere nella zona indizi sufficienti per individuare il modello e il colore dell’auto, e altri particolari che hanno consentito di risalire sino ai fratelli Urbano. L’auto era una Fiat Multipla con la vernice metallizzata color oro. La segnalazione tempestiva dell’avvenuta rapina e la descrizione del veicolo usato dai banditi ha consentito a una pattuglia del commissariato di Manduria di intercettare e fermare l’auto sospetta. A quel punto, i due Urbano erano incastrati a dovere. Un ottimo esempio di collaborazione interforze nel territorio.