Slot machine col trucco: tre denunce

CAROVIGNO -  Les jeux sont fait: ma col trucco. Stregonerie cinesi per vincite sicure alla slot machine. Truccando la tastiera, sarebbero riusciti ad incassare 1000 euro. Ma il giochetto è stato scoperto e per tre cittadini asiatici è scattata la denuncia a piede libero per truffa.

I carabinieri della stazione di Carovigno, a conclusione di un’articolata attività di indagine, hanno infatti deferito in stato di libertà, per concorso in truffa, tre persone: Y.W.R. (43enne, di origine cinese e senza fissa dimora), Y.Y. (34enne) e un minore (entrambi di origini cinesi e residenti a Carovigno). I tre sono ritenuti responsabili in concorso di aver illecitamente prelevato, adoperando raffinati artifizi, la somma contante di 1000 euro da una "slot machine", in dotazione alla sala giochi di un esercizio commerciale locale.

Ad insospettirsi per primo è stato il proprietario dell’attività commerciale, che di fronte alla straordinaria sequenza di vincite, ha sottoposto a controllo l’apparecchio, risultato manomesso. Da qui la denuncia formalizzata presso i militari della stazione di Carovigno. Le indagini hanno consentito di accertare la responsabilità dei tre stranieri e così pure la tecnica utilizzata dagli stessi per alterare l’apparecchio.

A quanto è stato possibile appurare, il gruppetto sarebbe riuscito a  invalidare verosimilmente il relativo sistema hardware mediante abile procedura sequenziale sulla tastiera. A seguito dell’operazione dei carabinieri, il quarantatreenne  è stato deferito in stato di libertà anche per ingresso clandestino nel territorio dello Stato italiano e successivamente condotto presso la competente autorità di per le procedure di espulsione.