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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Erchie

Pestaggio tra malavitosi a Erchie, arrestato sorvegliato speciale di Manduria

ERCHIE - C’è forse una storia di donne dietro la colluttazione fra due sorvegliati speciali avvenuta ad Erchie la sera del primo marzo scorso. La vittima, un brindisino di 31 anni, è finita in ospedale a Brindisi, ricoverato in chirurgia, ne avrà per almeno quaranta giorni. L’altro, l’aggressore, è finito invece in cella, con l’accusa di lesioni personali aggravate. E’ Giampiero Mazza, 29 anni, sorvegliato speciale di Manduria.

ERCHIE - C’è forse una storia di donne dietro la colluttazione fra due sorvegliati speciali avvenuta ad Erchie la sera del primo marzo scorso. La vittima, un brindisino di 31 anni, è finita in ospedale a Brindisi, ricoverato in chirurgia, ne avrà per almeno quaranta giorni. L’altro, l’aggressore, è finito invece in cella, con l’accusa di lesioni personali aggravate. E’ Giampiero Mazza, 29 anni, sorvegliato speciale di Manduria.

Secondo la ricostruzione dei carabinieri al comando del maresciallo Michele Bisazza, il corpo a corpo fra i due avvenne a tarda sera, all’uscita di un locale. La vittima si trovò improvvisamente accerchiata da un gruppo di uomini che stavano cercando proprio lui. Lo avevano aspettato fuori dal bar,  chiedendogli conto di una presunta liaison con una ragazza, “la donna di uno di loro” come fosse una proprietà rubata, un furto da vendicare. Solo contro tutti, il brindisino ha avuto la peggio. Colpito a calci e pugni, è stramazzato al suolo quasi esanime.

I soccorsi arrivarono insieme ai carabinieri, ma la vittima non ha saputo o voluto riconoscere gli aggressori. Sulla pista dei presunti responsabili i militari ci sono arrivati, a quanto pare, grazie alla collaborazione di qualcuno dei testimoni presenti per caso quella sera nel locale. Mazza è stato riconosciuto, ma le accuse a suo carico sono ancora tutte da verificare.

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