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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Fasano

Picchia il benzinaio e scrocca il pieno: dopo la rapina, le manette

FASANO - Fa il pieno di carburante. Ma giunto il momento di pagare, colpisce con violenza il benzinaio, per poi darsi alla fuga. Credeva di farla franca, una volta rientrato a casa. E’ accaduto nel pomeriggio di ieri, alla periferia della città. Ma il personale del nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Fasano ci ha messo assai poco a seguire le tracce del bandito. Accertamenti rapidi, quelli eseguiti dai militari, che nella stessa serata sono riusciti a risalire al proprietario dell’auto (una Fiat Bravo), rintracciato a Martano, nel basso Salento. Le testimonianze rese dagli operatori della Stazione di servizio, hanno così inchiodato di fronte alle sue responsabilità un trentanovenne salentino: Antonio Nocco, tratto in arresto con l’accusa di rapina e lesioni.

FASANO - Fa il pieno di carburante. Ma giunto il momento di pagare, colpisce con violenza il benzinaio, per poi darsi alla fuga. Credeva di farla franca, una volta rientrato a casa. E’ accaduto nel pomeriggio di ieri, alla periferia della città. Ma il personale del nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Fasano ci ha messo assai poco a seguire le tracce del bandito. Accertamenti rapidi, quelli eseguiti dai militari, che nella stessa serata sono riusciti a risalire al proprietario dell’auto (una Fiat Bravo), rintracciato a Martano, nel basso Salento. Le testimonianze rese dagli operatori della Stazione di servizio, hanno così inchiodato di fronte alle sue responsabilità un trentanovenne salentino: Antonio Nocco, tratto in arresto con l’accusa di rapina e lesioni.

Proprio lui poche ore prima, s’era reso protagonista dell’incursione galeotta. Recatosi presso il distributore di carburanti “Q8” (situato alle porte della città, lungo la strada statale 16), aveva effettuato il rifornimento. Riempito sino all’orlo il serbatoio della propria autovettura, s’era poi rifiutato di corrispondere la somma dovuta, di 62 euro. Alla legittima richiesta di pagamento da parte dell'operaio addetto all'impianto, Nocco avrebbe reagito colpendolo con un pugno al torace, dandosi frettolosamente alla fuga.

I Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Fasano, al comando del capitano Gianluca Sirsi, lo hanno ammanettato a  distanza di poche ore dalla bravata. Il tempo di raccogliere le testimonianze, di avviare le indagini e di risalire all’identità del balordo automobilista. Il 39enne salentino è ritenuto responsabile della rapina e della aggressione al benzinaio della Q8 di Fasano. Dopo le formalità di rito, Nocco è stato associato presso la casa circondariale di Lecce.

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