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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Prigioniero del parcheggio aeroportuale

BRINDISI - “Intrappolato nel parcheggio dell'aeroporto per quasi due ore e costretto a girovagare in attesa di essere liberato sotto la pioggia nonostante le sue difficoltà”. Singolare disavventura per un cardiopatico 52enne di Francavilla Fontana sbarcato venerdì sera nello scalo del Salento di ritorno da una visita medica da Bologna. Cosimo Forleo, è questo il nome del malcapitato, si appresta a denunciare la disavventura attraverso il suo legale.

Il parcheggio a pagamento dell'Aeroporto del Salento

BRINDISI - “Intrappolato nel parcheggio dell'aeroporto per quasi due ore e costretto a girovagare in attesa di essere liberato sotto la pioggia nonostante le sue difficoltà”. Singolare disavventura per un cardiopatico 52enne di Francavilla Fontana sbarcato venerdì sera nello scalo del Salento di ritorno da una visita medica da Bologna. Cosimo Forleo, è questo il nome del malcapitato, si appresta a denunciare la disavventura attraverso il suo legale.

Il viaggiatore era rientrato con un volo di Ryanair da Bologna intorno alle 22.30. Si apprestava a ritirare l'auto dal parcheggio di lunga sosta dopo averla lasciata per 24 ore, ma prima di ritrovare la via di casa ha dovuto peregrinare per un paio d'ore sotto la pioggia battente. A causa della mancanza di indicazioni e dei lavori in corso non riusciva a trovare la cassa per il pagamento e una volta  effettuato il versamento la sbarra dell'uscita non funzionava. L'uomo – affetto da una miocardiopatia dilatativa – è stato più volte costretto a rivolgersi al personale di polizia ed i carabinieri per riuscire ad uscire da un incubo che, dice “avrebbe potuto portare a gravi conseguenze dato il suo stato di salute”.

“Non c'era nessuno che potesse darmi una mano – racconta -, così mi sono rivolto ai poliziotti che mi hanno mandato un addetto al movimento costretto ad intervenire un paio di volte. Nel secondo caso, dopo aver aperto la sbarra lui è riuscito a passare io no, perchè si è richiusa non dandomi la possibilità di uscire. Alla fine grazie al paziente intervento di carabinieri e polizia l'addetto al movimento è riuscito a farmi uscire dall'ingresso. Non vorrei che dopo essere tornato bagnato fradicio a casa ora i gestori del parcheggio mi chiedessero di pagare nuovamente la sosta costatami la bellezza di 23 euro, sarebbe il colmo”.

Forleo – ex riparatore di elettrodomestici – ha deciso di rivolgersi al suo avvocato per denunciare la vicenda e i disservizi subiti.

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