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Cronaca

Pm su Faggiano, "Revoca domiciliari"

CATANZARO - La Procura della Repubblica di Catanzaro ha chiesto la revoca degli arresti per il direttore tecnico della Enertech, Loris Zerbin, 50 anni, di Campolongo Maggiore (Venezia); il legale dell'azienda, Giancarlo Tonetto, 56 anni, di San Donà di Piave (Venezia) e l'amministratore di una delle società del gruppo Enertech, Giovanni Faggiano, 52 anni, di Brindisi. I tre indagati, che sono detenuti ai domiciliari, sono coinvolti nell'inchiesta sui presunti illeciti nella gestione della discarica di Alli a Catanzaro.

CATANZARO - La Procura della Repubblica di Catanzaro ha chiesto la revoca degli arresti per il direttore tecnico della Enertech, Loris Zerbin, 50 anni, di Campolongo Maggiore (Venezia); il legale dell'azienda, Giancarlo Tonetto, 56 anni, di San Donà di Piave (Venezia) e l'amministratore di una delle società del gruppo Enertech, Giovanni Faggiano, 52 anni, di Brindisi. I tre indagati, che sono detenuti ai domiciliari, sono coinvolti nell'inchiesta sui presunti illeciti nella gestione della discarica di Alli a Catanzaro.

Il sostituto procuratore della repubblica, Carlo Villani, ha chiesto al Giudice per le indagini preliminari, Abigail Mellace, la sostituzione degli arresti domiciliari con l'obbligo di firma per decorrenza dei termini di custodia cautelare considerato che i tre indagati sono detenuti da tre mesi.

L'inchiesta sulla discarica di Catanzaro riguarda presunte violazioni ambientali nella gestione della discarica di Alli ed giro di evasione fiscale da parte della Enertech, la società che gestiva l'impianto. Nelle settimane scorse la discarica di Catanzaro è stata dissequestrata e restituita all'ufficio del commissario per l'emergenza ambientale in Calabria.

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