Controlli intensificati dopo l’omicidio Stasi: trovata pistola con matricola abrasa

BRINDISI - Un pistola a tamburo con matricola abrasa è stata sequestrata a Francavilla Fontana nell’ambito di una attività di controllo ad ampio raggio effettuata dai carabinieri del comando provinciale di Brindisi nello scorso week end. Tutto ciò a seguito dell’omicidio del 19enne Paolo Stasi e di altri gravi episodi di cronaca nel Brindisino. La pistola apparteneva ad un 54enne (estraneo all'omicidio) arrestato per detenzione abusiva di arma clandestina e munizioni e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L'uomo, infatti, è stato trovato in possesso di una pistola a tamburo calibro 32 con matricola abrasa, 5 proiettili calibro 7,62 e 185 grammi di marijuana. L'arma con ogni probabilità sarà sottoposta ad accertamenti volti ad appurare se sia stata utilizzata di recente. 

Oltre 400 persone identificate, delle quali una tratta in arresto e due denunciate a piede libero, oltre a 7 persone segnalate alla Prefettura in qualità assuntori di sostanze stupefacenti. E' il bilancio di 72 ore di servizio straordinario di controllo da parte dei carabinieri del comando provinciale, dal 18 al 20 novembre. Circa 82 i militari impegnati, anche in servizi di pattugliamento, unitamente a unità cinofile per la ricerca di armi e di stupefacenti del Nucleo Carabinieri Cinofili di Modugno (Bari), oltre ai Carabinieri dello Squadrone eliportato “Cacciatori Puglia” di Foggia, del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Taranto e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Brindisi.

Francavilla Fontana, Ceglie Messapica e San Pietro Vernotico i Comuni interessati dalle attività di prevenzione e repressione dei fenomeni di criminalità diffusa ( come consumo spaccio di sostanze stupefacenti) con particolare riferimento alle intemperanze giovanili soprattutto nelle ore serali nei centri urbani e nei luoghi della “movida”. Numerose pattuglie hanno presenziato nei luoghi di aggregazione al fine di elevare il livello di sicurezza percepita nell’arco di tutte le 24 ore, nonché controlli preventivi della circolazione stradale con posti di controllo ad “alta visibilità” e cinturazione di aree sensibili.

Denunciati in stato di libertà un 33enne titolare di un esercizio commerciale per la mancata elaborazione del documento di valutazione dei rischi e un 53enne titolare di un esercizio commerciale per non aver provveduto a impartire ai dipendenti adeguata formazione in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro. Segnalate, infine, all’Autorità Amministrativa 7 individui quali assuntori di sostanze stupefacenti. I militari hanno, inoltre, rinvenuto e sottoposto a sequestro due grammi di cocaina, 2 grammi di marijuana, 1,6 grammi di hashish.

Nel complesso, i carabinieri hanno eseguito 19 perquisizioni tra personali e domiciliari, identificato oltre 400 persone, controllato 174 autoveicoli oltre a 14 esercizi pubblici. Sono state anche controllate 62 persone sottoposte a misure cautelari e di prevenzione.