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Cronaca

Quella Croma usata per una rapina

BRINDISI – E’ il 18enne Francesco Colaci di Brindisi, con precedenti di diversa natura, uno dei due individui fermati questa notte dopo aver forzato un posto di controllo sulla litoranea Nord di Brindisi, a bordo di una Fiat Croma di colore grigio scuro. Il ragazzo è stato arrestato con l’accusa di ricettazione, possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli e rimesso in libertà in attesa di giudizio su decisione del pm di turno. Insieme a lui c’era un minorenne sempre brindisino che è stato denunciato per lo stesso reato. L’auto è risultato essere stata rubata a Carovigno l’11 gennaio scorso.

BRINDISI – E’ il 18enne Francesco Colaci di Brindisi, con precedenti di diversa natura, uno dei due individui fermati questa notte dopo aver forzato un posto di controllo sulla litoranea Nord di Brindisi, a bordo di una Fiat Croma di colore grigio scuro. Il ragazzo è stato arrestato con l’accusa di ricettazione, possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli e rimesso in libertà in attesa di giudizio su decisione del pm di turno. Insieme a lui c’era un minorenne sempre brindisino che è stato denunciato per lo stesso reato. L’auto è risultato essere stata rubata a Carovigno l’11 gennaio scorso.

I due potrebbero avere collegamenti con la ormai famosa “banda della Croma” che da qualche settimana sta mettendo a segno numerose rapine ai danni di famiglie, imprenditori e commercianti brindisini. Al momento, però, sul loro capo non pende nessun tipo di accusa relativa a questo genere di reato. Ma da quanto hanno accertato i carabinieri la Fiat Croma è quella utilizzata nella rapina perpetrata lunedì scorso ai danni della tabaccheria di via Provinciale per San Vito di Laura Cristofaro. Ulteriori indagini permetteranno di fare maggiore chiarezza sull’intera vicenda.

Uno dei dati certi, comunque , è che nei colpi messi a segno nell’ultimo periodo sono state utilizzate due Fiat Croma di colore diverso: una grigio scuro e l’altra grigio chiaro metallizzato. Al momento gli unici due indagati restano i ragazzi fermati questa notte. I due girovagavano a bordo dell’auto rubata sulla litoranea nord di Brindisi quando una pattuglia del Nucleo operativo e radiomobile di Brindisi al comando del tenente Giovanni Chu, li ha intercettati. All’intimazione dell’alt la Fiat Croma non si è fermata ma, al contrario, si è data alla fuga. La vettura è stata bloccata in una stradina di campagna grazie anche all’ausilio di un’altra pattuglia intervenuta in ausilio dei colleghi.

I due occupanti della Croma, vistisi alle strette, hanno cercato di fuggire a piedi ma sono stati bloccati e trasferiti in caserma. Nell’abitacolo c’erano (ben nascosti) uno “spadino” e un dispositivo elettronico per la disattivazione dei sistemi di allarme. I militari, inoltre, hanno accertato che Colaci era alla guida della Croma nonostante non avesse mai conseguito la patente. Il pubblico ministero di turno, Pierpaolo Montinaro ha convalidato l’arresto ma ha rimesso in libertà Colaci in attesa del processo. Il suo complice è stato solo denunciato a piede libero alla magistratura per i minori.

Le indagini dei militari dell’Arma, intanto, continuano senza sosta. Nella stessa giornata di oggi sono state eseguite numerose perquisizioni.

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