SAN PIETRO VERNOTICO – Cinquanta cambiali del valore complessivo di 2800 euro e qualche banconota. È questo il bottino della rapina commessa poco dopo mezzogiorno di ieri in via Carmine a San Pietro Vernotico (una strada del centro storico) ai danni di un agente di una società di gestione crediti, F. P. 54 anni, socio dello studio amministrativo associato Pezzuto-Panzera di Brindisi. Ad agire sarebbe stato un indivuduo armato di pistola, era a bordo di uno scooter di colore scuro e indossava un casco integrale.

La vittima aveva appena preso in consegna i titoli di credito da uno studio notarile del posto e si stava recando a piedi, dalla vicina via Carrozzo, nel suo ufficio in via Carmine, una strada nei pressi dell'ex mercato coperto, in pieno centro. Il malvivente gli si è avvicinato e puntandogli la pistola si è fatto consegnare la valigetta dove erano contenuti i titoli di credito, poi si è dileguato senza lasciare traccia e senza essere notato dalle numerose persone che a quell'ora popolano la zona. Nelle vicinanze di via Carmine ci sono bar e attività commerciali.

Sulla vicenda indagano i carabinieri della locale stazione, al comando del maresciallo Giuseppe Pisani, ai quali la vittima si è rivolta subito dopo la rapina. Non si esclude che chi ha agito avesse interesse a evitare che quei titoli “andassero in protesto”. Senza di essi, infatti, il creditore non può vantare alcun credito nei confronti del debitore. Indagini sono in corso per cercare di risalire all'identità del rapinatore.