Rapine a Conbipel, Mesagne e Ceglie

Serata di rapine. Sabato, a ridosso delle festività di fine: il periodo maggiormente a rischio, segnato in rosso sui ruolini di servizio delle forze dell’ordine. Questa sera tre colpi, il primo alle 18,30 nella zona degli insediamenti commerciali sulla statale 7, alle porte di Brindisi. Ai banditi, almeno due, è andata bene: nella zona c’erano un equipaggio della Sezione volanti e una pattuglia della Squadra mobile, a svolgere il servizio di prevenzione disposto dal questore Alfonso Terribile. In un breve raggio ci sono il centro le Colonne – Ipercoop con la galleria dei negozi e un distributore di carburante self service più volte preso di mira, poi lo store della catena Decathlon e quello di Conbipel, più defilato. I banditi sono andati a rapinare quest’ultimo grande magazzino di abbigliamento. Altre rapine sono state portate a segno a Mesagne (tabaccheria) e Ceglie Messapica in una sala giochi.

Almeno due, come già detto, i rapinatori che hanno preso di mira la cassa di Conbipel. I testimoni si sono trovati però al cospetto di un solo bandito, volto mascherato, taglierino in pugno puntato contro la cassiera presa assolutamente di sorpresa. Ora insolita, le 18.30 appena. Lo sconosciuto è riuscito a farsi consegnare tutto il denaro contante, circa 2mila euro secondo la polizia, poi è uscito all’esterno per darsi alla fuga con l’altro bandito in attesa. Tutto nello spazio di un attimo. Se qualcuno fosse riuscito a dare l’allarme durante, e non dopo la rapina, per i gli autori non ci sarebbe stato scampo: le due auto con gli agenti a bordo erano a breve distanza. Le ricerche comunque sono scattate subito e non si dispera di identificare gli autori del colpo.

A volto scoperto, ma stavolta armati di fucile, i due giovani che invece hanno fatto irruzione nel tardo pomeriggio presso una tabaccheria in via Torre, a Mesagne. Contenuto il bottino, che si aggirerebbe attorno ai 150 euro.  Indagini sono in corso da parte degli agenti del locale commissariato di polizia per risalire agli autori dell’incursione, assai analoga, peraltro, a quella messa a segno in serata a Ceglie Messapica, dove i banditi sono riusciti però a fuggire con un bottino più ricco: oltre 1000 euro.

Nel mirino la sala giochi “Golden & Play”, in via Canonico Vito Palazzo, alla periferia della città. In due, armati di fucile a canne mozze e con il volto coperto da un passamontagna, hanno fatto irruzione nella sala, a quell’ora affollata anche di ragazzini, facendosi consegnare dal gestore del locale l’incasso della serata. Poi si sono dati alla fuga. Posti di blocco e controlli sono stati predisposti dai militari della Compagnia di San Vito dei Normanni e della stazione di Ceglie Messapica. In tutta la provincia, dunque, è caccia aperta ai rapinatori.