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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Banda scatenata: tre rapine in pochi minuti. Esploso un colpo di fucile

Ben tre rapine sono state perpetrate da una banda composta da cinque uomini che in serata ha imperversato fra San Donaci e Oria, dove è stato sparato anche un colpo di arma da fuoco che per fortuna non ha fatto feriti. Le scorribande dei malviventi sono iniziate poco dopo le ore 19 di oggi (29 settembre). Da quanto appreso, i banditi hanno agito a bordo di una Opel Zafira

BRINDISI – Ben tre rapine sono state perpetrate da una banda composta da cinque uomini che in serata ha imperversato fra San Donaci e Oria, dove è stato sparato anche un colpo di arma da fuoco che per fortuna non ha fatto feriti. Le scorribande dei malviventi sono iniziate poco dopo le ore 19 di oggi (29 settembre). Da quanto appreso, i banditi hanno agito a bordo di una Opel Zafira. Tutti e cinque avevano il volto coperto da passamontagna.

Il loro primo obiettivo è stato il supermercato Di Meglio di San Donaci, sulla via per Cellino. Da quanto appreso, in tre, uno dei quali armato di fucile, sono usciti dall’auto e hanno fatto irruzione all’interno dell’attività commerciale. Una cassiera, minacciata con l'arma, ha consegnato ai balordi il denaro contenuto nel registratore di cassa, per un ammontare di oltre 2mila euro.

Ma i malviventi non si sono accontentati. Volevano di più. Così, tornati a bordo della Zafira, si sono diretti verso una tabaccheria situata in via Mesagne. Anche in questo caso, in due sono rimasti nel veicolo, mentre gli altri tre entravano nel negozio. Il padre del tabaccaio, anche lui minacciato con il fucile, ha consegnato tutto il denaro che aveva nelle sue tasche. Ma ai delinquenti, ancora, non bastava.

La banda si è diretta infatti verso il terzo obiettivo della serata: il supermercato Eurospin di Oria situato sulla via per Manduria. Il discount era Il foro sul pannello-2pieno di gente. E’ durato tutto pochi secondi. La macchina si è fermata davanti all’edificio. Alcuni rapinatori (forse anche in questo caso tre) sono entrati al suo interno, hanno terrorizzato i presenti con il fucile e, come a San Donaci, si sono impossessati delle banconote contenute nel registratore di cassa, per un valore superiore ai mille euro.

Nel guadagnarsi la via di fuga, l’uomo che impugnava il fucile ha esploso un colpo verso il soffitto, centrando in pieno un pannello (nella foto in alto). Stavolta, paghi del bottino, i cinque si sono dileguati. Sulla sequenza di rapine indagano i carabinieri delle locali stazioni, in sinergia con i colleghi della compagnia diretti dal capitano Nicola Maggio. Uno dei testimoni è riuscito ad annotare il numero di targa della Zafira, risultata oggetto di una rapina perpetrata di recente nel tarantino.

Le indagini sono in pieno fermento: le forze dell’ordine hanno ascoltato numerose persone e stanno tuttora visionando le immagini riprese dalle telecamere di cui sono dotati gli esercizi commerciali. A giudicare dal modus operandi, pare evidente come i colpi siano stati studiati nei dettagli. Nulla è stato lasciato al caso. Ad agire, insomma, sono stati dei professionisti del crimine.

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