Rapinò la Banca Popolare di Bari a Fasano, arrestato un ostunese

FASANO – Ha un volto e un nome il bandito che mascherato e armato di taglierino assaltò l'11 maggio scorso la filiale della Banca Popolare di Bari di Fasano portandosi via un bottino compreso tra gli undici e i dodicimila euro. Lo hanno riconosciuto e ammanettato, dopo soli dieci giorni d'indagine, i carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Fasano diretti dal capitano Simone Davini. Si tratta di Leonardo Lofino, 47enne di Ostuni, già noto alle forze dell'ordine per precedenti specifici.

I militari sono risaliti a lui comparando le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza che lo ripresero mentre, intorno alle 9.10 entrò in azione - subito dopo l'apertura degli sportelli dell'istituto di credito - insieme con un complice che lo attendeva all'esterno, per fuggire a bordo di una moto di grossa cilindrata da strada. Lofino mascherato con parrucca e occhiali da sole si introdusse nella banca - di corso Vittorio Emanuele, a due passi dalla frequentatissima piazza Ciaia, nel cuore della Città della Selva.

Calatosi poi una calza sul volto, si dirisse fulmineamente alle casse dove impose all'impiegata, sotto la minaccia dell'arma,  di consegnare tutto il danaro che aveva in cassa. Dopo aver arraffato il danaro a disposizione di due sportelli, fuggì insieme con il complice. L'arresto a stretto giro è stato disposto dal pm Raffaele Casto sulla base delle indagini svolte dai carabinieri che comunque ora sono alla ricerca del complice di Lofino.